Maranello Corse da urlo sulle strade di casa
Lorenzo Gilli conquista il rally storico, ottimi riscontri anche nel rally moderno, nel quale arriva anche il secondo posto nella classifica delle scuderie.
Il Rally Città di Modena 2018 ha un forte accento maranellese: non solo perché la cittadina ha ospitato la gara, ma anche per la forte impronta che la scuderia locale Maranello Corse ha lasciato sulla storica competizione geminiana.
Gli onori della cronaca vanno al pilota di Maranello Lorenzo Gilli, vincitore della prova riservata alle auto-storiche: affiancato dallo spezzino Simone Giorgio, Gilli ha portato la sua Ford Sierra Cosworth di gruppo N (4° Raggruppamento) al terzo successo consecutivo con un passo inavvicinabile per gli avversari: un dominio trionfale, insomma, per l’alfiere di Maranello Corse (per la scuderia, si tratta del sesto sigillo stagionale).
Il rally storico ha visto il trentino Maurizio Visintainer (insieme allo svizzero di Modena ‘Fiore’) arpionare un bel quinto posto assoluto con la sua BMW M3 (4° Raggruppamento gruppo A) all’esordio sulle ostiche strade emiliane, mentre il veterano pavullese Floriano Vacciago, con Giacomino Mucci sulla Ford Escort (3° Raggruppamento) ha bagnato con il successo di classe il ritorno in azione nel rally di casa a 31 anni dall’ultima partecipazione.
Ottimi riscontri anche nella gara ‘moderna’: il reggiano Roberto Vellani – al solito navigato dal pavullese Luca Amadori su una Peugeot 208 della MM Motorsport – ha chiuso terzo assoluto e di classe R5 al termine di una gara nella quale l’esperto portacolori di Maranello Corse non ha saputo entrare nel vivo della lotta per il primato; il bronzo, in ogni caso, rappresenta un risultato più che positivo, che va ad impreziosire la stagione di alto livello del pilota matildico.
Pollice su per il giovane Alex Beggi, in gara con l’aretino Filippo Alicervi: alla seconda gara su una vettura a trazione integrale – la Peugeot 207 di classe S2000 preparata da Miele -, il purosangue di Fiorano ha centrato un brillante quinto posto assoluto, sfiorando il quarto posto. Un altro giovane talento di casa Maranello Corse ha attratto l’attenzione di appassionati ed addetti ai lavori: è Giacomo Guglielmini, lepre imprendibile in classe N3 sulla Renault Clio condivisa con il compaesano Alessio Panini.
Buono il ritorno alle corse di Marco Martinelli: l’esperto pilota locale, coadiuvato dal prezioso supporto del bravo bolognese Andrea Musolesi, ha portato la propria Renault Clio Williams ad un ‘quasi podio’ di classe A7, completando la propria fatica senza sbavatura.
L’unica lacrima è per il più giovane di casa Maranello Corse: Davide Gianaroli – ancora in gara sulla Opel Corsa di classe A6, insieme all’altro maranellese Mirco Grisendi – ha preferito fermarsi nel trasferimento finale per un problema alla frizione, rinunciando alla meritata passerella finale di fronte al numeroso pubblico presente nella piazza centrale di Maranello. Un peccato, perché il 19enne figlio d’arte, alla seconda gara in carriera, ha disputato una gara veloce ed attenta, che lo avrebbe posizionato nelle zone centrali della classifica.
In ogni caso, per Maranello Corse arriva un secondo posto nella classifica delle scuderie (ed il primo tra quelle modenesi) di enorme peso specifico.