RITORNO ALLE ORIGINI PER BONFADINI AL SEBINO

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Manuel Bonfadini torna a casa, questo sarà sicuramente il momento più emozionante che il pilota patavino vivrà in occasione della settima edizione del Rally del Sebino, in programma per il prossimo weekend sulle rive del Lago d’Iseo.

Un ritorno alle origini, dato che quella parte della provincia bergamasca è, di fatto, la terra natia del portacolori della scuderia Xmotors, ansioso di tornare ad immergersi in quel contesto tanto caro per la propria storia.

Terza apparizione targata 2018 per il pilota della Peugeot 106 gruppo A, il quale sarà affiancato nuovamente da Valentina Gentilini alle note, nel tentativo di far pendere l’ago della bilancia verso il segno positivo.

Dopo un ottimo avvio, vincente in un Colli Scaligeri tormentato dal maltempo, la seconda uscita, in occasione del Carnia, si è rivelata molto avara con il patron di Assoclub Motorsport.

Ecco quindi come il Rally del Sebino può essere considerata un’ottima occasione per dare una svolta positiva ad una stagione 2018 che, complici pressanti impegni lavorativi, difficilmente lo vedrà ancora al volante.

“Saremo al via del Sebino questo weekend” – racconta Bonfadini – “sempre con la nostra Peugeot 106 di gruppo A, sempre con Valentina sul sedile di destra. Stiamo lavorando molto sul feeling in abitacolo e, di conseguenza, più gare affrontiamo assieme e più possiamo migliorare il nostro affiatamento. Sarà una trasferta molto particolare per me, soprattutto emotivamente. Il Lago d’Iseo è la mia terra di origine, seppure il percorso di gara non tocchi specificatamente la mia zona, sarà una forte emozione tornare a percorrere quelle strade che vivevo da bambino. Sarebbe bello poter ottenere un buon piazzamento in quella che, per certi versi, può essere considerata la gara di casa. Di certo noi ce la metteremo tutta.”

Saranno sei le prove speciali in programma per l’edizione 2018 del Rally del Sebino, due da ripetere per tre passaggi.

Una volta lasciata la splendida cornice del porto turistico di Lovere, sulle rive del Lago d’Iseo, i concorrenti affronteranno la prova speciale di “Rogno” (5,68 km) e l’inedita “Val di Scalve” (7,00 km).

Le tre tornate saranno intervallate dal riordino, previsto sempre al porto turistico di Lovere, e dal parco assistenza, collocato a Rogno.

Poco meno di quaranta i chilometri cronometrati a rendere ogni minimo errore potenzialmente fatale, in ottica di classifica finale.

“Le ambizioni sono sempre alte” – aggiunge Bonfadini – “ma dobbiamo far fede al realismo. Visto lo stop al Valli della Carnia, per cedimento del cambio, il primo obiettivo è sicuramente quello di concludere. Il percorso è molto vario, alterna tratti veloci e larghi ad altri più stretti e guidati. Speriamo di far bene perchè, la settimana seguente, si va in Francia per lavoro.”