TABARELLI CI HA PRESO GUSTO, VIA ANCHE AL DUE VALLI

Doveva essere un’unica gara spot, causa pressanti impegni lavorativi, ed invece l’appetito vien mangiando così Daniele Tabarelli, ad una sola settimana di distanza dal Rally Città di Pistoia, è già in trasferimento verso la provincia di Verona per il Rally Due Valli.

La trentaseiesima edizione dell’evento scaligero, che quest’anno unisce ben quattro competizioni in un solo weekend, vedrà il pilota trentino tornare a calcare prove speciali che, nel passato, gli hanno spesso regalato grosse soddisfazioni.

L’ultima apparizione del portacolori di Pintarally Motorsport risale alla stagione 2014 quando, alla guida della Mitsubishi Lancer Evo IX R4, colse il quarto successo assoluto di un’annata a dir poco stellare, firmando anche il Benacus, il Bellunese ed il San Marino.

Nel 2013 fu secondo assoluto, ottenendo il titolo di vice campione nella Coppa Italia, e nel 2008, quando il Due Valli era ancora un internazionale, chiuse ottavo assoluto e primo tra le vetture di produzione.

Il più che positivo rientro, la scorsa settimana in Toscana, non può che essere un ottimo presupposto per presentarsi nuovamente in quel di Verona con tanta voglia di ben figurare.

Sarà nuovamente Massimo Ponti, nel ruolo di navigatore, a condividere con Tabarelli l’abitacolo della trazione integrale nipponica, curata da G. Car Sport, riformando una coppia già vista, nel 2017, in occasione dell’Agrotec Petronas Syntium Rally Hustopece, in Repubblica Ceca.

“Il Rally Due Valli racchiude molti ricordi per me” – racconta Tabarelli – “tanti dei quali sono risultati di notevole prestigio, raggiunti sempre alla guida della fida Lancer, prima in versione gruppo N e poi nella più evoluta R4. Il secondo assoluto del 2013, unito al secondo posto in Coppa Italia, ed il successo nell’edizione successiva sono i ricordi più belli che ho, su queste strade. Incastrando i vari impegni di lavoro è nata la possibilità di correre nuovamente qui, anche se ad una sola settimana di distanza dal Città di Pistoia. Non potevamo mancare. Sono molto contento di ritrovare in abitacolo Max e ne vedremo sicuramente delle belle.”

Iscritto nell’evento valido per il Campionato Regionale Rally Tabarelli sarà chiamato a confrontarsi con i tanti, agguerriti, piloti locali che si siederanno al volante delle attuali regine del rallysmo nazionale: le vetture della classe R5.

Il sipario si aprirà nel tardo pomeriggio di Venerdì, con la super speciale spettacolo “Città di Verona” (1,78 km) ad accompagnare i concorrenti verso la giornata vera e propria di gara.

Quattro le prove speciali in programma: ad aprire e chiudere la frazione ci saranno “Roncà” (10,98 km) e la classica “Cà del Diaolo” (13,75 km), da ripetersi per due tornate, con l’intermezzo della “Santissima Trinità” (10,71 km) e della “Tregnago” (12,58 km).

“Bene o male possiamo dire di conoscere il percorso” – aggiunge Tabarelli – “ma siamo consapevoli del gap tecnico che paghiamo nei confronti delle più evolute R5. Ci sono vari piloti locali e non che possono puntare al successo finale. Ce la metteremo tutta per stare con loro.”