La Wolf Thunder debutta nelle corse in salita alla 46^ Cronoscalata della Castellana

La prova umbra del Trofeo Italiano Velocità Montagna da venerdì a domenica con ben 178 iscritti ospiterà l’esordio assoluto nelle cronoscalate per il prototipo motorizzato Aprilia con Gianluca Carboni al volante: “Curiosi e motivati per un test di sviluppo importante”. A Orvieto sono attese sfide avvincenti e alta competizione per l’assoluta e in tutte le categorie anche grazie alla presenza di numerosi campioni italiani

E’ pronta la 46^ Cronoscalata della Castellana che venerdì 19 prende il via a Orvieto. E’ un’edizione speciale e decisiva per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e che ospita anche la competizione riservata alle auto storiche. Tra i 178 iscritti numerosi campioni italiani e driver umbri e una novità assoluta: la prima volta in una cronoscalata della Wolf Gb08 Thunder motorizzata Aprilia, il prototipo monoposto protagonista del Campionato Italiano Sport Prototipi in pista. Davvero una new entry di alto profilo quello della Wolf Thunder, che, confermando come i 6190 metri del tracciato orvietano da San Giorgio a Colonnetta di Prodo siano un concentrato tecnico ideale anche per gare-test, con Gianluca Carboni alla guida aggiunge un elemento tecnico-sportivo di primo livello all’evento motoristico umbro. Il pistard di Bagnoregio, a metà strada tra Viterbo e la stessa Orvieto, commenta così questa prima assoluta per la vettura di classe E2Ss-1000: “Siamo curiosi e motivati per questo che diventa un test di sviluppo comunque importante. L’auto non è mai stata provata in salita e tutto sarà nuovo per il team Best Lap, ci guarderanno pure la stessa Wolf e Yokohama, che fornisce gli pneumatici. C’è voglia di far bene e il primo obiettivo è vincere la classe. Poi vediamo come siamo posizionati nell’assoluta anche in base al peso, visto che in salita sotto questo aspetto siamo più liberi, al fattore mono-ammortizzatore e al lavoro delle gomme. Non è la prima volta per me a Orvieto ma torno a gareggiare in salita dopo diversi anni mentre poi mi ritufferò nel Tricolore in pista per l’ultima del Mugello il 28 ottobre”.

La Cronoscalata della Castellana entra nel vivo il 19 ottobre con il venerdì dedicato a verifiche sportive (14.30-19) e tecniche (15-19.30) nell’area camper di Piazza della Pace a Orvieto Scalo, prima occasione per ammirare auto da corsa e incontrare i piloti pure nel vicino paddock a Ciconia. L’entrylist predisposto dall’asd La Castellana elenca ben 37 fra formula e prototipi, diverse auto fra le più elaborate dei gruppi Silhouette ed E1 e tra le prestigiose Gran Turismo e conferma un alto gradimento fra le Turismo e le Racing Start, oltre che tra i giovani (9 gli under 25), le “lady” da corsa (anche le quote “rosa” a 9!) e i 35 piloti di casa iscritti. Sono attese sfide avvincenti in ogni categoria e nell’assoluta, che alla vigilia delle verifiche annuncia il duello tutto interna al gruppo E2Ss tra il padrone di casa Michele Fattorini, vincitore nel 2015 e nel 2017 e a caccia del tris sull’Osella Fa30 Zytek, e l’abruzzese Stefano Di Fulvio, che torna a Orvieto con l’aggressiva Lola-Zytek di F3000. Tra le monoposto iscritte pure la Tatuus di F.Abarth 1.4 turbo sulla quale esordisce nelle salite italiane 2018 il veronese Franco Bertò, e in un’agguerrita classe 2000 la Tatuus F.Master del ragusano e sempre protagonista del Campionato Italiano Samuele Cassibba, il cui papà Giovanni è invece in elenco con la potente Osella Pa30 Mugen pronta a una nuova gara-test a Orvieto in gruppo E2Sc. Nella categoria delle Sport biposto attesi pure il sardo Sergio Farris con la Pa21 Evo Honda di classe 2500 e l’esordio sulla Pa21 Evo di classe 2000 del bolognese Franco Manzoni dopo le esperienze in Cn. Proprio in Cn è sfida all’eugubino Gianni Urbani e alla Pa21 Honda, mentre tornando in E2Sc Francesco Ferragina e Paolo Venturi si affrontano sulle Elia Avrio in classe 1400 con il giovane orvietano Filippo Ferretti su Radical Sr4, mentre Romano Fortunati e Piero Principi sono sulle Osella Pa21 JrB di classe 1000. Marchi di prestigio compongono il “puzzle” di E2Sh e GT.

Tra le Silhouette doppia presenza di Lotus Exige grazie a Michele Ghirardo e Giuseppe Rocco Agnello, Ferrari 550 per Vincenzo Cimino e Audi Tt per il maceratese protagonista del Tricolore Abramo Antonicelli. In Gran Turismo il pluricampione italiano Roberto Ragazzi porta a Orvieto la Ferrari 458 Evo Challenge, Tommaso Colella è sulla F430 e Roberto Tarquini sulla Porsche 996 GT3 Cup. In gruppo E1 spicca la presenza di un altro pilota “scudettato”, il pesarese Marco Sbrollini sulla Lancia Delta Evo, mentre un altro protagonista del Campionato Italiano, Daniele Pelorosso, torna nella gara di casa sulla Renault Clio Proto di classe 2000 con la quale dodici mesi fa esaltò il pubblico orvietano sfiorando addirittura il podio assoluto. Con la Peugeot 106 di classe 1400 torna pure il reatino Bruno Grifoni, mentre tra le 1600 Turbo c’è Deborah Broccolini su Mini Cooper, figlia di Attilio Broccolini al quale è dedicato il Memorial assegnato al vincitore della classe 1600 delle auto Produzione.

La driver perugina sarà protagonista in Coppa Dame insieme ad altre umbre come le orvietane Marina Pasqualoni (Citroen C1 Cup), Elisa Francese (Peugeot 206) e Giulia Gallinella su Peugeot 106 e come l’umbra Camilla Bisceglia e l’abruzzese Martina Crocenzi, mentre tra le storiche sono iscritte Anna Brenciaglia (Austin Mini Cooper) e su F.Abarth Gina Colotto e Chiara Polledro. Diversi umbri e protagonisti nazionali di CIVM e TIVM si giocheranno il successo dei gruppi A (nella classe regina l’orvietano Leonardo Spaccino su Subaru Impreza Sti e il trentino Stefano Nadalini su Mitsubishi Lancer Evo), N (altra Subaru per Cristiano Rossi), Racing Start Plus (con il puricampione italiano Antonio Scappa e Angelo Loconte su Mini Cooper) e Racing Start (presenti Domenico Tinella e Mario Tacchini). Tra le auto storiche attenzione a Fabrizio (Osella Pa3) e Stefano Peroni (Martini Mk32), Piero Lottini (Osella Pa9/90) e a Mario Faggioli (Osella Pa5), papà del pluricampione fiorentino Simone. Dopo il venerdì di verifiche sabato 20 ottobre la Cronoscalata della Castellana 2018 accende i motori per le due prove ufficiali a partire dalle 9.00. Domenica 21 ottobre sempre alle 9.00 lo start di gara-1 e a seguire di gara-2. Nel tratto del percorso di gara la SS79 sarà chiusa sabato e domenica dalle ore 8.