IL RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA TORNA NEL “TRICOLORE” RALLY (CIR)
E’ una delle notizie più importanti dell’automobilismo italiano su strada, dei rallies, ed è stata salutata con grande soddisfazione da tutto l’ambiente. E’ quella che il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia tornerà nel Campionato Italiano Rally (CIR), la massima espressione delle corse su strada in Italia, una delle serie nazionali più competitive ed avvincenti al mondo. Ad esso verrà ovviamente affiancato l’oramai immancabile appuntamento con le vetture storiche, quello valido per il Campionato Europeo (FIA HSRC) ed Italiano (CIRAS) della specialità, il 25° Rally Alpi Orientali Historic.
La notizia si è diffusa nei giorni scorsi a seguito della definizione da parte della Giunta Sportiva Aci delle validità per la stagione 2019: la gara organizzata dalla Scuderia Friuli ACU tornerà nel contesto che aveva lasciato nel 2016 (nel 2017 e 2018 ha fatto parte del Campionato Italiano WRC), dovendo sottostare al principio della rotazione delle gare che debbono far parte di anno in anno del massimo Campionato nazionale di rally.
La data di effettuazione non è ancora definita, lo sarà ai primi del mese prossimo, in sede di riunione per la stesura definitiva dei calendari, ma indicativamente dovrebbe rimanere nel ventaglio temporale classico, quello della fine di agosto, al ritorno dalle ferie.
L’organizzazione si è già messa al lavoro per studiare un percorso che arricchisca il già alto valore del Campionato Italiano Rally, con la logistica generale che rimarrà a Martignacco a Città Fiera, che quest’anno ha accolto per la prima volta il rally con grande entusiasmo e conoscendo un notevole ritorno di immagine e comunicazione. Quelle che da sempre il Rally del Friuli Venezia Giulia conferisce al territorio friulano, del quale è ideale ambasciatore nel motorsport italiano ed internazionale.
La soddisfazione del patron, Giorgio Croce: “Per anni la nostra gara è stata colonna portante del tricolore rally, dopo due anni in cui abbiamo svolto lo stesso ruolo nella serie WRC, peraltro con grande soddisfazione, quest’anno si è presentata l’occasione di poter tornare ai massimi livelli e l’abbiamo accettata. Non credo che l’intero movimento rallistico tricolore abbia visto male il nostro ritorno anzi, appena appresa la notizia, in molti ci hanno telefonato per esprimere la loro soddisfazione, per esternarci la loro gioia per colmare quella che per molti era una “mancanza”. Abbiamo già in idea diverse soluzioni per arrivare poi a proporre una gara che sia in linea con le nuove linee guida per il CIR ed anche per le vetture storiche, una parte sempre importante della nostra manifestazione. Saremo di nuovo a Martignacco, con grande soddisfazione, a Città Fiera, con cui da quest’anno è stato avviato un argomento importante per il bene dello sport e del territorio, potendo disporre di tutto quanto possa servire a far star bene piloti, squadre, addetti ai lavori ed appassionati. Un grazie alla federazione per averci dato considerazione per tornare nel tricolore rally, cercheremo di non deludere nessuno!”.
Grande attesa, dunque, per questo ritorno importante nel CIR, certamente un proseguire a comunicare i territori che abbracciano il percorso e proprio sul tema è di queste ore la notizia che Giorgio Croce è stato insignito del riconoscimento “Promozione del territorio” alla 65^ Premiazione del Lavoro e Progresso Economico, iniziativa della Camera di Commercio di Pordenone-Udine, che rende onore a lavoratori, imprenditori, personaggi e istituzioni che hanno reso grande il Friuli con il loro impegno e la loro passione. Tra i 65 premiati, tra lavoratori, imprese di tutti i settori, riconoscimenti speciali e Targhe dell’eccellenza, quest’anno ci sarà dunque anche il Rally del Friuli, segno ancora più tangibile del suo ruolo di ambasciatore del territorio. I riconoscimenti saranno conferiti venerdì 16 novembre con inizio alle ore 17,00 sul palco del Teatro Giovanni da Udine.
L’ultima edizione del Rally Friuli Venezia Giulia valida per il Campionato Italiano Rally, nel 2016, venne vinta da Basso-Granai, con una Ford Fiesta R5 alimentata a GPL (nella foto allegata di AciSport).