Per X Race Sport un “Tuscan Rewind” da grandi firme
XRACE SPORT sarà una presenza d’effetto, al Rally Tuscan Rewind, questo fine settimana. La nona edizione della gara che avrà come base Montalcino, ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra, vedrà al via una stella di prima grandezza, un pilota che da tempo ha lasciato le scene rallistiche ma che è pur sempre nel cuore degli appassionati e nella mente degli addetti ai lavori: Andrea Aghini.
Il Campione toscano sarà al via della gara senese debuttando su una Ford Fiesta R5 della HK Racing gommata DMACK, affiancato dal suo storico copilota, il ligure Dario D’Esposito e per “Ago” sarà il ritorno alle gare dopo l’esperienza al Rallylegend “Myth” del 2017, mentre non partecipa ad un campionato in modo regolare dal 2011, quando giunse sesto in classifica generale del Trofeo Rally Terra. Quello del “Tuscan Rewind” si tratta di un ritorno, per Aghini, avendovi già partecipato in un’occasione, nell’edizione del 2010, al volante di una Lancia Delta integrale, affiancato da Lorenzo Granai, giungendo secondo assoluto nella parte “historic”.
Oltre ad “Ago” la X Rossa sarà portata in gara da Gianluca Casadei, che si vuole rimettere in discussione sugli sterrati da sogno della campagna senese, in coppia con Isidori, su una Ford Fiesta R5. Poi, dopo due anni di pausa, la sua ultima gara fu proprio il “Tuscan” del 2016, farà il suo ritorno il senese Luca Franci, con al fianco Andrea Segir, su una Peugeot 207 S2000. Per loro sarà la seconda esperienza con tale tipo di vettura, avendoci corso nel 2015, finendo decimi assoluti al Rally “Val d’Orcia”. Con il “Tuscan” hanno un conto in sospeso: due anni fa la loro ultima gara, come detto, coincise con un ritiro. Che hanno voglia di dimenticare con questa partecipazione di forte interesse.
Immancabile, poi, la presenza di un altro driver locale, che certamente sarà seguitissimo sulle strade amiche: Nicolò Fedolfi. In coppia con Francesco Cardinali, sarà al via della gara “historic” con una Lancia Delta integrale, della quale é uno dei più grandi cultori in Italia.
FOTO: Fedolfi in azione (FOTO JACUB ROVNY/E-WRC.CZ)