The Ice Challenge 2019: il semaforo verde si accende a Livigno

Gara di casa in Valtellina per la famiglia Bormolini che schiererà tutti i suoi sei alfieri, al volante di top car come Delta S4 e Fabia R5. A contrastare i piloti livignaschi vi sarà una nutrita pattuglia di concorrenti in arrivo da tutto il Nord Italia, come Ivan Carmellino, Sergio Durante, Aldo Pistono e Alessandro Pettenuzzo, mentre fra i kart cross il pilota da battere sarà Armando Bracco. Il pubblico sarà chiamato a votare il pilota più spettacolare per eleggere il vincitore del Trofeo Concessionaria ErreBi. Sabato verifiche sportive e tecniche, quindi le prove libere. Domenica le gare ed il Master King, spettacolare sfida ruota a ruota dei piloti più veloci della giornata. Sul sito www.icechallenge.it sono presentate tutte le novità della Serie che scatterà il 13 gennaio in Valtellina

Quest’anno tocca alla pista di Livigno aprire la stagione 2019 di The Ice Challenge, la serie bianca valida come Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, organizzata dalla BMG Motor Events di Luca e Simone Meneghetti. La prima gara della stagione, in programma sabato 12 e domenica 13 gennaio, sarà una specie di famiglia Bormolini contro il resto del mondo, visto che la casata da corsa locale si schiererà al completo con il capofila Oliviero, insieme a Mauro, Alessio, Andrea, Loris e il giovanissimo Michele con le loro vetture, quali Delta S4, Škoda Fabia R5, Ford Fiesta R5 e Mazda 323, e dovranno vedersela con i concorrenti che saliranno ai 1800 metri dell’Alta Valtellina da tutto il Nord Italia e dalla vicina Svizzera.

Assalto alla Valtellina. Lo scorso anno fu una delle gare più combattute e spettacolari di The Ice Challenge della stagione. Da un lato ci fu la famiglia Bormolini guidata da Oliviero e con in evidenza anche l’allora sedicenne Michele, dall’altra i concorrenti provenienti da oltre Bormio, con Ivan Carmellino in doppia evidenza con la sue Mitsubishi e Subaru. E quest’anno, come un opera teatrale di Agatha Christie, sempre uguale, sempre diversa, sempre appassionante, la gara di Livigno proporrà gli stessi temi, con molti dei precedenti protagonisti sul palcoscenico ghiacciato a dare spettacolo.

Fra i piloti che hanno già dato la loro conferma ci sarà Ivan Carmellino che probabilmente rispolvererà la sua Punto Proto con la quale diede spettacolo in The Ice Challenge di tre anni fa. Sicuri alla partenza saranno tre dei maggiori antagonisti della scorsa edizione della gara valtellinese; ovvero Sergio Durante, che ha trascorso la prima parte dell’inverno ad affinare la sua Citroën DS3 WRC con cui vinse il Master King a Livigno 2018; Giovanni Saracco che lo scorso anno mise in crisi con la sua velocità i “senatori” della gara partendo addirittura in pole position al Master King e che quest’anno avrà a disposizione una Mitsubishi Lancer, e Aldo Pistono, velocissimo ma non sempre fortunato con la sua Opel Astra Proto.

E per citare ancora qualcuno dei possibili protagonisti non bisogna dimenticare il giovanissimo, ma già campione, Alessandro Pettenuzzo che dopo un anno di riposo sabbatico riparte con la sua Mitsubishi alla ricerca del bis nel titolo tricolore su ghiaccio che ha conquistato nel 2017. Altro giovane al via Matteo Antonazzo, al momento in bilico fra Delta e Mitsubishi, oltre al sempre presente Alex Pregnolato con la sua Subaru Impreza, gemella di quella di Enrico Tengattini. E questo per quanto riguarda le vetture 4×4, ma uguale battaglia si assisterà fra le tutto avanti dove l’uomo da battere è Mattia Cola con la Volkswagen Golf. Come sarà battaglia, e lo scorso anno è stata spettacolare e adrenalinica sul filo dei millesimi, nei Kart Cross con il chierese della Valle d’Aosta Armando Bracco che dovrà rintuzzare gli attacchi di almeno altri quattro concorrenti, fra i quali i temibilissimi Raffaele Silvestri, Simone Firenze e Luca Maspoli. Lo scorso anno ci riuscì sul filo di lana; quest’anno gli avversari sono preparati per il meglio.

Triplo titolo tricolore. Le gare dell’Ice Challenge 2019 (e 2020) saranno valide per il Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio. La novità della stagione che sta per iniziare è che a fine Challenge indosseranno la corona di campione tricolore sia il vincitore della classifica Quattro Ruote Motrici, sia della classifica Due Ruote Motrici, sia dei Kart Cross. “Abbiamo separato le tre classifiche per dare la possibilità di puntare ad titolo anche a chi ha vetture dalle prestazioni inferiori, che però mette impegno e dedizione come chi corre con le vetture più potenti. Inserire il titolo dei Kart Cross è stata quasi una scelta obbligata, visto l’interesse che si è sviluppato nel corso della scorsa stagione. Inoltre i ‘ragnetti’ sono decisamente spettacolari e vanno fortissimo”

Family team (padri e figli fanno squadra insieme). “Lo scorso anno siamo stati presi in contropiede. Quest’anno ci abbiamo pensato per tempo. Abbiamo visto che The Ice Challenge è una serie aggregante con numerosi padri e figli in pista come Lorenzo e Giovanni Saracco, Rudy e Lukas Bicciato, Adriano e Max Zanatta, Fabrizio e Matteo Ceriali, Ivo e Ivan Cocino, Luigi e Luca Cortellazzi, mentre a Livigno abbiamo avuto l’intera famiglia Bormolini (ben sei piloti in pista: Oliviero, Mauro, Michele, Alessio, Andrea e Loris) con padri e figli tutti in pista. Perché allora non inventarci un challenge che li unisca in un solo obiettivo e crei una sfida fra le famiglie presenti nelle gare?”

Le gare saranno concentrate tutte nel periodo di gennaio-febbraio senza soluzione di continuità, con la sola sospensione del primo fine settimana di febbraio, coincidente con la rassegna Automotoretrò di Torino. Si comincerà a Livigno, che già nelle passate edizioni è stata sede di sfide particolarmente infuocate; per proseguire con i tradizionali appuntamenti in Val Chisone a Pragelato e chiudere con la trasferta sul versante francese delle Alpi a Serre Chevalier.

La struttura delle gare è pressoché immutata rispetto alle scorse stagioni con verifiche sportive e tecniche il sabato nella mattinata di sabato, con prove libere e qualifiche nel dopo pranzo, mentre la domenica si svolgerà il Warm-Up, la batteria di qualificazione e le tre manche di gara, cui farà seguito nell’immediato pomeriggio il Master King, la spettacolare sfida ruota contro ruota riservata ai piloti più veloci della giornata. Come sempre saranno le vetture protagoniste delle gare, siano esse a quattro ruote motrici (Prototipi, Gruppi ed N), due ruote motrici, i velocissimi Kart Cross che hanno entusiasmato piloti e pubblico nella passata edizione, ed altre ancora, come previsto dal regolamento della serie, pubblicato sul sito www.icechallenge.it che offre tutte le informazioni sulla serie ghiacciata.

Dai spettacolo e vinci il Trofeo Concessionaria ErreBi. Essere veloce in pista sarà importante, ma sarà altrettanto importante dare spettacolo. Per questo è stato istituito il Trofeo Concessionaria ErreBi che ad ogni appuntamento premierà il concorrente che esalterà maggiormente il pubblico con le sue gesta. A decretare il vincitore sarà una giuria popolare composta da cinque spettatori scelti fra le presone che assisteranno sugli spalti. I giudici della gara di Livigno saranno i primi cinque spettatori che acquisteranno il biglietto d’ingresso.

Il sito ti dice tutto. “Il lavoro preparatorio è terminato” interviene Simone Meneghetti. “Sul sito www.icechallenge.it piloti, preparatori e tifosi possono trovare tutte le notizie a loro necessarie. Dal modulo per l’iscrizione al Challenge, alla dettagliata descrizione delle piste, a tutte le informazioni necessarie per partecipare ed assistere nel migliore dei modi alle gare”. Nel frattempo sono state definite anche alcune partnership, con Yokohama che sarà sponsor tecnico, così come D4S Motorsport che hanno abbinato i loro marchi alla serie ghiacciata.

Il calendario

12-13 gennaio: Livigno (SO) , coefficiente 1

19-20 gennaio: Cervinia (AO) , coefficiente 1

26-27 gennaio: Pragelato (TO) , coefficiente 1

9-10 febbraio: Pragelato (TO) , coefficiente 1,5

16-17 febbraio: Serre Chevalier (Francia), coefficiente 2

a.s.d BMG Motor Events

Località Bussia San Pietro, 9 – 12065 Monforte d’Alba (CN)

Foto: Caldani