A Daytona parte l’avventura americana delle Alfa Romeo Giulietta TCR by Romeo Ferraris nel FIA #WTCR
Le Alfa Romeo Giulietta TCR by Romeo Ferraris si apprestano ad accendere i motori per la stagione 2019. Due esemplari della vettura sviluppata a Opera saranno portati in pista dal team TMR Engineering nel Michelin Pilot Challenge, campionato organizzato dall’IMSA che inizia questo fine settimana sulla mitica pista di Daytona, nell’evento di supporto alla 24 Ore.
TMR Engineering, scuderia con base in Florida capitanata da Louis Milone, ha deciso quindi di puntare sulla vettura italiana: un onore e una responsabilità, visto il grande affetto di cui gode il marchio Alfa Romeo negli USA. Romeo Ferraris ha fornito il proprio supporto a livello tecnico e di personale in tutte le sessioni di prove effettuate. I test più importanti si sono svolti dal 4 al 6 gennaio con il celebre “Roar”, che a Daytona, da tradizione, anticipa la corsa di fine mese. Un’opportunità utile per accumulare chilometri ed esperienza da parte dei due equipaggi, formati rispettivamente da Alex Papadopulos e dal venezuelano Alex Popow, e da Tim Lewis affiancato dall’argentino Roy Block.
Il Michelin Pilot Challenge si articolerà in tutto su 10 appuntamenti, toccando tanti dei più famosi tracciati statunitensi insieme ad una trasferta in Canada, a Bowmanville. Le gare hanno una durata standard di 2 ore, ad eccezione della stessa Daytona, di Watkins Glen e di Laguna Seca dove si corre sulla distanza di 4 ore. Il gran finale, l’11 ottobre, è in programma a Road Atlanta.
Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager
“Per noi è motivo d’orgoglio che TMR Engineering abbia scelto la Giulietta TCR per affrontare il Michelin Pilot Challenge, confermando il valore del nostro progetto che sta trovando clienti ormai in diverse parti del mondo. Tornare negli Stati Uniti, con un programma Endurance, è interessante anche per lo sviluppo della vettura. Da casa stiamo continuando a lavorare duramente non solo per essere pronti alla sfida mondiale del WTCR, ma anche per continuare a supportare al meglio i nostri clienti, dalle Americhe all’Europa, oltre alle nuove frontiere di Giappone ed Australia, che si aggiungono al già vincente mercato della Cina. Essere rappresentati sul mercato nordamericano è una sfida che ci emoziona e che prendiamo molto seriamente, cercando di supportare il team nel raggiungimento dei suoi obiettivi. In questo modo potremo capire ancora meglio le potenzialità della vettura, in attesa degli altri impegni nazionali e internazionali”.