Un successo la “Cena dei Vip” a Chioggia
Prendi tre vecchi amici malati di rally: questi, una sera lanciano via social l’idea di organizzare una cena tra rallysti del passato, annunciando ospiti di gran calibro; mettici tanta passione e innumerevoli ore dedicate ad organizzare l’evento. Ecco in due righe il sunto di una serata di successo per centonove appassionati di rally.
Sono stati tanti, infatti, i presenti a quella che è stata denominata “La Cena dei Vip” ospitata nella serata di venerdì 18 gennaio presso il Ristorante Pizzeria Il Ranch di Chioggia, la cittadina lagunare che nel 1982 diede i natali al Clodia Rally Team, Scuderia alla quale appartenevano anche i tre “moschettieri” Roberto Boscarato, Paolo Meloni e Roberto Lincetto, gli organizzatori dell’evento.
Ma l’asso, anzi il poker che il trio ha calato, ha preso forma quando molti degli ignari partecipanti si sono visti entrare nel locale Miki Biasion, Franco Cunico, “Lucky” e “Rudy”: quattro grandi campioni che si sono ben amalgamati al resto dei partecipanti grazie anche ad un clima di festa e di ricordi, tra i quali anche quelli del 1° Rally Città di Chioggia che venne organizzato dal Clodia Rally Team nell’agosto del 1985. Tutti accomunati dalla stessa passione: sia che si siano vinti due mondiali piloti o che si sia stati al via di un seconda serie con l’A112 Gruppo N.
Tra una portata e l’altra, sono state le interviste, le improvvisazioni, lo stupore di chi rivedeva vecchi compagni ed avversari delle prove speciali di trent’anni fa a far scorrere velocemente la serata che, a ragione, è stata paragonata ad un grande rally senza le auto: oltre ai Campioni, c’erano numerosi protagonisti dei rally di prima e seconda Serie degli anni ’70 e ’80, ma anche preparatori, gommisti, commissari, direttori sportivi, giornalisti.
Una ricca lotteria e il taglio delle torte rievocative della serata e del Clodia Rally Team hanno concluso a notte fonda, una emozionante e riuscita serata trainata dalla grande passione per i rally.
immagine realizzata da Maurizio Frisoli
Andrea Zanovello