Impressioni e sensazioni positive per Stefano Strabello al termine del 16° Benacus Rally

Un ottimo secondo posto di classe R1B e trentatreesimo assoluto hanno concluso il primo weekend agonistico della stagione sportiva 2019 di Stefano Strabello, impegnato in gara il 1 e 2 marzo al 16° Benacus Rally, appuntamento valido per la nuova Coppa ACI Sport di Zona.

L’impegno di Strabello nella classica gara veronese, disputata tra il Lago di Garda e il Monte Baldo, è stato un appuntamento voluto e organizzato in preparazione alla stagione 2019, della quale saranno svelati i programmi il prossimo 14 marzo a Legnago (VR). Il portacolori della Destra 4 Squadra Corse, affiancato in questa occasione dall’esperto copilota Mauro Grassi, con il quale Strabello disputò la prima gara della carriera nel 2014, ha preso il via al volante della Suzuki Swift 1600 di classe R1B come decisione dell’ultimo momento, dato che la nuova Suzuki Swift 1.0 Boosterjet RS di classe R1 preparata dalla Gliese Engineering non era pronta per affrontare l’appuntamento sul Benaco.

Lungo un percorso di 206 chilometri, di cui 65 cronometrati, Strabello è subito tornato in sintonia con la vettura con la quale ha saputo distinguersi nel Suzuki Rally Trophy 2016 e 2017, togliendo un po’ di ruggine dopo la pausa invernale e approfittando dell’occasione per affinare il proprio stile di guida. La progressione del pilota veronese è stata molto positiva, con ottimi tempi su tutte le otto prove in programma, sia sulla lenta e tecnicamente complessa “Lago” del venerdì sera, sia sulle veloci “Rally Club Bardolino”, “Lumini” e “Graziani” del sabato, queste ultime con nomi sicuramente evocativi per tutti gli appassionati veronesi.

Strabello ha saputo migliorare i propri parziali di prova in prova e tra il primo e il secondo giro, dimostrando un grande adattamento su una vettura che aveva guidato l’ultima volta in occasione del Rally Due Valli 2017. Sul traguardo del Lungolago di Bardolino, cornice sicuramente scenografica, il pilota della Destra 4 Squadra Corse ha così chiuso al trentatreesimo posto e secondo in classe R1B.

Stefano Strabello:
“Mi sono sicuramente divertito. La gara era decisamente più corta rispetto agli standard del Campionato Italiano Rally a cui sono abituato, ma il percorso non era assolutamente da sottovalutare. Le prove erano molto diverse tra loro, specie se confrontate quelle sulle rive del Lago di Garda con quelle in montagna, e generalmente veloci escluse le due del venerdì sera. Ho giocato qualche jolly, uno in modo particolare nella prova di apertura, ma nel complesso il passo è stato buono. Mauro è un grande maestro, mi ha guidato con esperienza per cercare di analizzare prova dopo prova dove si poteva migliorare ed effettivamente tra primo e secondo giro i tempi sono stati molto diversi. È stata una gara test molto utile anche se non è confrontabile con quanto ci aspetta per quest’anno, dato che la Suzuki Swift 1.0 Boosterjet RS sarà completamente nuova per me e il lavoro partirà obbligatoriamente da zero”.