TCR DSG ENDURANCE: GRANDI NUMERI AI TEST DI MISANO

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Primo confronto ufficiale con il cronometro per i piloti del nuovo campionato turismo oggi sulla pista romagnola. “Ho ripreso subito gli automatismi, è stato più facile del previsto”, spiega Dindo Capello, tornato in pista dopo 3 anni

Una giornata un po’ ventosa ma comunque calda ha accolto numerosi piloti del Campionato Italiano TCR DSG Endurance e del TCR Sprint che hanno affrontato il primo confronto con il cronometro nella giornata di test organizzata in esclusiva sul circuito romagnolo.
A cimentarsi in pista sia piloti che hanno già confermato la loro presenza, sia new entry che hanno debuttato al volante di vetture TCR DSG. Alcuni di loro ne hanno provata più di una, per saggiarne le performance e il feeling personale.
“Sono contento della presenza di tanti piloti e tanti team in questa giornata di test a Misano, sicuramente sarà un bel campionato”, ha detto Tarcisio Bernasconi, team-owner della Scuderia del Girasole, che si occupa degli aspetti tecnici nel campionato.

La giornata di test ha segnato anche il rientro in pista di Dindo Capello, che tornerà a correre quest’anno nella prima gara del TCR DSG Endurance a Monza.
“La scintilla si è riaccesa molto velocemente, è stato tutto facile e naturale. Dopo pochi giri ho ripreso gli automatismi ed è tornato tutto ad essere come prima. Sono soddisfatto perché la mia preoccupazione era quella di poter riprendere mentalmente il tutto”, ha dichiarato Dindo Capello, che dopo aver siglato una quarantina di giri del circuito di Misano è sceso dall’abitacolo dell’Audi RS3 LMS con un sorriso che non lasciava dubbi sul suo stato d’animo.
“Tutto è stato più facile del previsto, mi sono divertito, ho cercato di imparare qualche piccolo trucco, che ogni categoria ha. Con l’aiuto di Salvatore Tavano, dell’ingegnere, del capomacchina ho studiato le dinamiche di questa vettura e le reazioni ai cambiamenti di assetto. Mi sono anche divertito, che è la cosa più positiva”.

Per Dindo Capello l’Audi TCR DSG era quasi totalmente nuova.
“L’avevo guidata solo in un paio di attività promozionali. L’ho trovata una macchina divertente. Certo, bisogna convivere con la trazione anteriore, il che significa modificare un po’ le caratteristiche di guida per me che ho sempre guidato negli anni solo macchine a trazione posteriore. Ma dopo un po’ di giri ti abitui. L’errore più grande è quello di esagerare: bisogna autofrenarsi soprattutto nella velocità in curva”.

Il calendario 2019
5-7 aprile – Monza
3-5 maggio – Vallelunga
7-9 giugno – Misano
19-21 luglio – Mugello
30 agosto-1° settembre – Imola
4-6 ottobre – Mugello