Francesco Fanari al via del “Valtiberina”: voglia di “oro”
Al volante della Skoda Fabia R5 della Step-Five gommata Pirelli, il pilota umbro, con al fianco il sammarinese Silvio Stefanelli, avrà in obiettivo l’attacco al vertice della classifica “Raceday”.
E’ pronto per la seconda gara stagionale, la quarta del “Challenge Raceday Rally Terra 2018-2019”, Francesco Fanari, il 13° Rally Città di Arezzo-Crete senesi e Valtiberina, con base ad Arezzo, questo fine settimana.
Il pilota umbro, portacolori della Project Team, in coppia con Silvio Stefanelli, a bordo della Skoda Fabia R5 della squadra romana Step-Five gommata Pirelli, avrà come obiettivo l’attacco al vertice della classifica di campionato, nella quale adesso è secondo in virtù dell’esaltante “argento” conseguito al precedente impegno in Val d’Orcia, quando la stagione “Raceday” ha imboccato la classica dirittura di arrivo (mancano due gare, “Valtiberina” e “Coppa Liburna”).
Nel Campionato che si disputa a cavallo tra le due stagioni, Fanari ha all’attivo due soli risultati utili, quelli del Rally delle Marche (secondo assoluto) e del “Val d’Orcia” mentre è stato invece assente alla seconda del “Prealpi Master Show” in dicembre.
Fanari ha partecipato al “Valtiberina” per ben sei volte, traendone grandi soddisfazioni, con due podii assoluti (secondo nel 2018 e terzo nel 2017), due quarti posti (2014 e 2016), oltre a due ritiri (2010 e 2015): ne scaturisce un quadro estremamente solare, al quale cercherà di dare continuità, con il pensiero a “salire un gradino del podio” dopo la lunga serie di secondi posti acquisiti dall’anno scorso, ben quattro su sei gare, oltre che certamente strizzare l’occhio al vertice del Campionato, cercando di capitalizzare l’importante esperienza acquisita con la Fabia R5 specie all’ultimo impegno di Radicofani, dove ha lottato con un ritmo alto dal primo all’ultimo metro di gara.
IL COMMENTO DI FRANCESCO FANARI:
“Finalmente si riparte! Le forti sensazioni percepite alla gara di Radicofani hanno avuto l’effetto che il tempo per la prossima gara non passa mai, ma alla fine ci siamo, si torna in Valtiberina davvero carichi e motivati a far bene. Una gara in parte nuova, che certamente ci darà grande soddisfazioni di guida su prove speciali di sapore decisamente “mondiale”. Questa è tra le gare che apprezzo maggiormente, ho sempre trovato gioie, insieme a Silvio ed alla squadra cercheremo di proseguire il trend positivo che sinora ci ha visti molto in alto in campionato, pur se . . . “abbonati” al secondo posto, per cui vogliamo provare ad andare sul gradino più sopra! Importante sarà riuscire a capitalizzare la significativa esperienza acquisita sulla Fabia e con gli pneumatici Pirelli proprio con l’ultima, tirata gara della Val d’Orcia e tradurla subito in prestazioni importanti, perché avremo da controbattere ad avversari di alto livello che non ci concederanno nulla. Come anche noi con daremo strada a loro. Sarà dunque una sfida molto calda, tirata, il bello del correre su sterrato!”.
Saranno nove, le Prove Speciali “mondiali” (78,940 chilometri di distanza competitiva su un percorso totale di 446,890) che i concorrenti andranno ad affrontare certamente con grande emozione, perché sono vere e proprie icone del rallismo internazionale: “Monte Sante Marie”, “Alpe di Poti”, “Cerbaiolo”, “Battaglia di Anghiari” e la “Power Stage” finale.
Dalla provincia di Arezzo il rally andrà a raggiungere la provincia di Siena, nel territorio di Asciano. Rimarrà il quartier generale ad Arezzo, grazie al consolidato e rinnovato appoggio dell’Amministrazione e della Struttura Comunale, con confermati il coinvolgimento ed il convinto sostegno all’evento di Anghiari e Pieve Santo Stefano ed il “profumo mondiale” si sentirà forte con il coinvolgimento di Asciano e le Crete Senesi, che saranno parte importante della manifestazione, tornando sulla scena rallistica di primo piano dopo ben venti anni di assenza.
Fotografia FotoSport