MICHELE CAMARLIGHI RIMETTE IN MOTO LA SUA OSELLA
Quest’anno il pilota di Galleno alternerà la presenza tra corse in salita in Italia e della serie continentale. Ricomincerà da quattro la stagione 2012 di Michele Camarlinghi: tre infatti sono le tappe che il Campionato Italiano Velocità Montagna si è finora messo alle spalle. La 43^ Verzegnis – Sella Chianzutan organizzata come sempre dalla Scuderia Friuli, si aprirà venerdì prossimo (25 maggio) con le verifiche a Verzegnis cui seguiranno sabato due salite cronometrate di prove e domenica due manche che si snoderanno sui 5.640 metri che dai cinquecento metri di altezza alle porte di Verzegnis si inerpicheranno fino a quota 896 metri della Sella Chianzutan, con una pendenza media del 7,2%.
Alla gara tricolore di domenica 27 maggio Camarlinghi sarà al volante di una Osella FA30 monoposto, una delle tre schierate dal costruttore ex-Formula 1 in Friuli. Poi il toscano sarà impegnato ancora in altri appuntamenti classici delle cronoscalate ospitate del Triveneto, in particolare alla celebre Trento-Monte Bondone ed alla dolomitica Pedavena-Croce d’Aune, mentre è certo il fatto di vederlo in alcune trasferte europee, tra cui quella francese del Mont Dore.
Un Camarlinghi scalpitante per la voglia di tornare in macchina raccontava: “Non vedo l’ora di cominciare il mio programma 2012: non avrò obiettivi di campionato come in passato ma sarò al via delle gare più belle ed emozionanti. La mia Osella monoposto avrà alcuni aggiornamenti di aerodinamica, in particolare nuovi flap anteriori, un nuovo estrattore ed una ala aggiuntiva posteriore, che ci faranno comodo perché quest’anno la situazione del CIVM è equilibratissima e finora un po’ come in Formula 1 nel nostro piccolo ci sono stati tanti protagonisti a turno. A Verzegnis saranno sempre da tenere d’occhio ovviamente Simone Faggioli che è sempre il punto di riferimento dell’Osella, Denny Zardo che guida una Lola Formula 3000 analoga a quella di Franco Cinelli ed infine Christian Merli, che guida una Radical con cui mi sono già misurato quando correvo con l’Osella biposto invece dell’attuale monoposto”.