POWER CAR TEAM DI NUOVO AL FIANCO DEI GRANDI

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La squadra si conferma decisamente “internazionale” mettendo a disposizione del grande pilota francese una Peugeot 207 S2000. Soddisfazione al Rally Adriatico per la ritrovata fiducia di Andrea Carella e per la bandiera a scacchi vista sventolare pure dal giovane Marchioro. Delusione invece per un podio assoluto mancato dal sammarinese Ceccoli a causa di un incidente. Questo fine settimana al via ad Asiago con tre vetture.

Non si ferma la marcia “internazionale” di POWER CAR TEAM. Confermando la sua ispirazione per le sfide di alto livello, la squadra scledense, per questo fine settimana ha in serbo una partecipazione d’effetto, di quelle che fanno immagine e sono capaci di produrre soddisfazioni tecniche e sportive di alto profilo.

Al Rally Bacau, in Romania, terza prova del Campionato Nazionale, prima su fondo sterrato, la squadra farà salire per la prima volta su una delle proprie Peugeot 207 S2000 il francese Francois Delecour, Campione di fama, il quale punterà decisamente al successo assoluto. Avrà di fronte una concorrenza concreta fatta di piloti locali che sicuramente non gli renderanno la vita facile, soprattutto in virtù della maggiore conoscenza delle insidie del percorso. Un percorso composto da nove prove speciali, 116,700 chilometri competitivi su un totale di 382,450.

Poi, per la squadra scledense, non mancherà l’impegno di casa, al 26. Rally Città di Schio, che quest’anno trasloca ad Asiago, la squadra “biancoverde” schiererà tre vetture: una Peugeot 207 S2000 sarà predisposta per il veronese Roberto Righetti  mentre Mirko Tacchella e Matteo Daprà scenderanno in gara entrambi con una Renautl Clio S1600. Per tutti l’obiettivo è concreto: un posto al sole nell’assoluta.

SORRISO A META’ IN RIVA ALL’ADRIATICO
Durante il fine settimana passato, POWER CAR TEAM era impegnata al 19. Rally Adriatico, terzo atto del Campionato Italiano e secondo del Trofeo Terra, nel quale aveva impegnate tre vetture. Tre vetture per altrettanti equipaggi che puntavano in alto, due dei quali soprattutto ad una piena e concreta rivalsa dalle recenti sfortune.

Una Peugeot 207 S2000 era affidata al sammarinese Daniele Ceccoli, in coppia con Mirabella, concorrendo per il Trofeo Terra mentre per il Campionato Italiano Junior (oltre che per il Trofeo Renault Twingo Top) era al via il piacentino Andrea Carella, affiancato da Riolfo. Per il solo Challenge di zona, quindi una sola tappa al sabato, era impegnato il giovane veneto Nicolò Marchioro, con una Renault Clio R3.
Ceccoli è stato ad un passo dal terzo posto assoluto dopo una gara in spolvero, con la quale ha fatto vedere di nuovo le sue qualità di “terraiolo”, prima di fermarsi, verso l’epilogo, per incidente. Terzo posto vanificato per il pilota del Titano, indorato dalla prestazione di livello fornita invece da Andrea Carella, che aveva il compito di rifarsi in pieno della battuta a vuoto al 1000 Miglia. Il piacentino ha ripagato le aspettative con la seconda posizione di Trofeo Renault dietro al vincitore Pajunen, rilanciandosi così in classifica  del monomarca (dove è quarto) ed anche del Campionato Junior (dove è sesto).

Seconda posizione, infine, per il giovane Nicolò Marchioro, con la Renault Clio R3, nella gara riservata al Challenge di zona. La gara del giovane veneto è stata esemplare, pur potendo correre soltanto tre prove delle sette previste, a causa di interruzioni per incidenti.

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MGTCOMUNICAZIONE – studio Alessandro Bugelli