LEOPOLDO MAESTRINI ED IL CAMPIONATO ITALIANO WRC: AL “1000 MIGLIA” SU PEUGEOT 208 R5

E’ pronto al “via” di una stagione sportiva all’insegna delle novità, Leopoldo Maestrini. Il pilota di Scarlino, nuovo alfiere della scuderia Maranello Corse, è atteso sulle strade del Rally 1000 Miglia, appuntamento inaugurale di Campionato Italiano WRC in programma a Salò venerdì 29 e sabato 30 marzo.

Centoventi chilometri di prove speciali che Leopoldo Maestrini affronterà al volante della Peugeot 208 R5 messa a disposizione dal team MM Motorsport, esemplare di vettura che il driver ha già utilizzato in passato cogliendo ottimi risultati in ambito regionale.

Al fianco di Leopoldo Maestrini, nel ruolo di copilota, siederà Sauro Farnocchia, compartecipe di una programmazione articolata nella partecipazione alla serie tricolore dedicata all’asfalto, inaugurata proprio dai chilometri del Rally 1000 Miglia. Saranno le ore 19.30 di venerdì ad inaugurare l’appuntamento nazionale, con la cerimonia di partenza alla quale seguirà – dopo trenta minuti – la disputa della prima prova speciale “Città di Salò”. Il giorno seguente, saranno gli otto restanti tratti cronometrati a decidere il primo atto della serie, con l’arrivo previsto per le ore 18 sul Lungolago Zanardelli, assecondato ancora dalla cornice offerta dalla location bresciana.

Per Leopoldo Maestrini l’occasione di ben figurare mettendo a frutto l’esperienza accumulata, nella passata stagione, sulle strade del Campionato Italiano Rally. Una nuova esperienza per il driver scarlinese, chiamato a recitare un ruolo da “primattore” nel contesto riservato alla classe R5.

“Un grande stimolo, affrontare le prove speciali del Rally 1000 Miglia – il commento di Leopoldo Maestrini a pochi giorni dalla gara – una gara che affronto per la prima volta e dalla quale mi aspetto le prime risposte sulla bontà del pacchetto offerto dalla stagione. Potendo contare su un team come MM Motorsport e sull’esperienza di una struttura importante come Maranello Corse e sul supporto offerto da Pirelli, le sensazioni non possono che essere positive”.