Movisport a segno “in casa”: all’Appennino Reggiano doppia vittoria di scuderia

Era attesa ad una prova di forza, Movisport, in casa soprattutto, lo scorso fine settimana, il primo del mese di aprile, nel quale la scuderia aveva impegnati ben 15 portacolori in quattro differenti gare, oltre ad essere parte attiva nell’organizzazione dello speciale Trofeo in ricordo di un amico, Roberto Costi, scomparso poco tempo fa.

Un’attesa che non è stata . . . disattesa, con grandi prestazioni sul campo. L’impegno principale era costituito dal 40° Rally dell’Appennino Reggiano, gara inaugurale dell’IRCup ed anche gara “di casa”.

Si è registrata la doppia vittoria della coppa riservata alle scuderie, grazie alle prestazioni di tanti. Si parte dal successo assoluto di Roberto Vellani, sempre affidabile nell’andare a segno, con la Peugeot 208 R5 e con al fianco il fido Amadori. Sempre nel “nazionale” grande rientro di Davide Gatti, dopo alcune stagioni di stop: affiancato da Barone, con una Mitsubishi Lancer Gruppo R ha finito secondo assoluto.

Si passa alla parte “internazionale” dove erano ben sei, i portacolori Movisport, con Tosi-Del Barba sulla Skoda Fabia R5 di GIMA iscritti al campionato IRC ed a farla da ipotetici “capitani” della spedizione. E da “Capitani” non hanno tradito le attese finendo al terzo posto assoluto, riscattando in pieno la delusione del 2018 e proseguendo bene l’apprendistato con la vettura boema, sulla quale sono saliti per la seconda volta, buon auspicio per il prosieguo del Campionato.

Alla prima dell’IRCup c’erano Nicoli-Romei (Peugeot 208 R2), iscritti al Campionato IRC e Peugeot 208 Rally Cup Pro. E’ stata una grande prestazione anche la loro, con la nona posizione assoluta finale e prima di classe, che li pone di diritto tra i candidati al successo del monomarca francese. quindi Gazzetti-Bentivogli (Peugeot 208 R2) hanno terminato 22esimi assoluti e noni di classe, Ibatici-Rinaldi (Citroen Saxo N2) si sono fermati per guasto al motore, Montanari-Costi, su Renault Clio Williams Gruppo A hanno sorriso con la vittoria in classe A7 e Bottazzi-Virgilli (Peugeot 208 R2) hanno chiuso 14esimi di classe.

Nella “gara nazionale” Veronesi-Ferrari su una Renault Clio RS R3T hanno vinto la loro classe di appartenenza e Matteo e Nicola Grisanti, su Renault Clio RS hanno firmato la sesta posizione del gruppo N, quinti di classe.

Alla 11^ Coppa Liburna Terra, ultimo atto del Campionato Raceday, il francese Stephane Consani, con una Ford Fiesta R5, era dato in grado di puntare ai posti al sole della classifica e non ha smentito, finendo secondo assoluto alle spalle del vincitore Costenaro con una prestazione di alto profilo. Di questo ne è l’indice più immediato l’aver siglato riscontri cronometrici da podio in cinque delle sei “piesse” disputate, con due successi parziali ed il resto con secondi posti.

Sfortuna per Versace-Caldart, sulla Skoda Fabia R5, quarti assoluti sino ad una prova dal termine, quando una foratura, sull’ultima “chrono” li ha cacciati oltre la 25^ posizione finale. Per loro la pillola è stata indorata dall’aver conquistato comunque il quarto posto assoluto finale nella serie sterrata, segno di una notevole crescita tecnica.

Alla prima prova del Mini Challenge, prevista all’Autodromo di Monza avviato bene la propria stagione Gabriele Torelli. Il driver ha certamente numeri giusti per farsi valere anche quest’anno dopo gli ottimi risultati conseguiti lo scorso anno. Quinto in qualifica, si è poi espresso al meglio nelle due competizioni previste: terzo in gara 1 e secondo in gara 2.

IL RICORDO DI UN AMICO

Movisport e Publisport, al rally Appennino Reggiano hanno istituito il “Memorial Roberto Costi”, in ricordo del pilota reggiano scomparso prematuramente lo scorso febbraio.

Il premio era riservato ai piloti “under 30” nati nella provincia di Reggio Emilia ed il vincitore è risultato Gabriele Ravazzini, iscritto al rally “nazionale”. Affiancato da Simone Sforacchi su Renault Clio RS gruppo N ha vinto la P.S. 2 (quella indicata per la vittoria del trofeo) con un tempo di 7’31.3

FOTO: Vellani (AmicoRally)