GRUPPO PERONI, INIZIA AL MUGELLO LA STAGIONE 2019 OLTRE 90 VETTURE IN GARA IL 13 E 14 APRILE

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Oltre 90 vetture sono pronte sabato 13 e domenica 14 a competere sui saliscendi dell’autodromo del Mugello nel primo weekend stagionale promosso dal Gruppo Peroni Race. Quattro i campionati che, organizzati dal promotore romano, disputeranno in Toscana il round d’avvio dell’annata sportiva 2019: Coppa Italia, Master Tricolore Prototipi, Novecentoundici Race Cup, Campionato italiano Autostoriche. Tutto il programma (qualifiche al sabato, gare la domenica) sarà visibile in Live Stream sul sito www.gruppoperonirace.it, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’organizzatore.

Parte sotto ottimi auspici la Coppa Italia, trofeo nazionale Turismo inserito nel sistema TCR. E proprio queste vetture costituiscono l’ossatura dello schieramento di 1° divisione, contraddistinto da una grande varietà tecnica. Tra i piloti da battere il bresciano Raffaele Lissignoli (Cupra TCR – Pit Lane Competizioni), vincitore nel 2018 di 2° divisione, e pronto a darsi battaglia con il veneto Daniele Cappellari (Volkswagen Golf Gti TCR) e il romano Andrea Argenti (Opel Astra TCR – South Italy Racing Team). Da tenere d’occhio la nutrita pattuglia della MM Motorsport che, alfiere Honda, schiererà sulle proprie Civic TCR Samuele Piccin, Romi Dell’Antonia, Luigi Bamonte, Mauro Guastamacchia, Alessio Aiello ai quali si affiancherà su Civic TCS, Stefano Fusilli. Tra le TCR DSG occhi puntati sull’esperto ravennate Fabio Fabiani (Audi RS3 LMS – Bf Motorsport), insidiato anzitutto dalle Cupra di Alessio Caiola e Simone Sartoni, oltre che dalle Leon Cup Racer di Alessandro Revello (Pit Lane Competizioni) e Francesco Palmisano (Autostar). In classe B promette di rinnovarsi lo scontro tutto in casa Bmw tra il triestino Federico Borrett (Borrett Team) e i milanesi Alberto e Riccardo Fumagalli (Gruppo Piloti Forlivesi). In 2° divisione i piloti da battere restano Camillo Piccin e Rino De Luca, compagni di squadra in Vimotorsport e in gara su Honda Civic Type R.

Nel Master Tricolore Prototipi il campano Michele Liguori (Osella Pa21S Cn2 – Scuderia Vesuvio) scende in pista per difendere il titolo, al pari del rodigino Giovanni Ambroso (Osella Pa20 – Team Italia) tra le Youngtimer, sapendo che dovrà giocarsela con una concorrenza agguerrita e numerosa. Ben cinque le vetture schierate dalla CMS Racing Cars, di cui una per Walter Margelli (Norma M20 Cn2), tra i maggiori specialisti italiani di vetture sport. Da tenere d’occhio il giovanissimo Gennaro Di Somma (Ligier Js53 Cn2 – Autosport Sorrento), pronto a battersi senza timori reverenziali con senatori come Claudio Francisci (Lucchini Bmw E2SC/3000), Filippo Vita (Osella Pa21S E2SC/2000 – Progetto Corsa), Ranieri Randaccio (Lucchini Bmw Cn4 – Sci). Ad arricchire lo schieramento come wild card la Ligier JSP3 – Lmp3, allestita dalla Novarace per lo spagnolo Javier Ibran Pardo.

Giochi aperti anche nella Novecentoundici Race Cup, riservata alle GT. Il campione in carica, Riccardo De Bellis (Porsche 991 GT3 Cup – Zrs), è determinato a non farsi sottrarre la corona, in primis dalla coppia Nicola Sarcinelli – Andrea Sapino (Porsche 991 GT3 Cup – Elettronica Conduttori), diretti avversari nell’annata scorsa. Pronti a dire la propria pure Alessandro Mazzolini (Gruppo Piloti Forlivesi) e Matteo Biassoni (Vago Racing), per la prima volta in pista con le 991 GT3 Cup, ma a lungo cimentatisi con le versioni precedenti, come la 997 scelta, tra gli altri, da “Togo” (Bellspeed), Adriano Visidomini (Butti Motorsport), Giuseppe Panzacchi (Gruppo Piloti Forlivesi). Sicure protagoniste le Porsche 991 4.0 di Davide Scannicchio (Zrs) e dell’equipe composta da Enrico Quinzio e Nello Aurilia (Ef Racing).

Al solito ricchissimo il parterre per il Campionato italiano Autostoriche, con circa 40 vetture attese. Grande crescita per il 4° gruppo, riservato alle Youngtimer. Nel 2018 si affermarono Enrico e Cesare Rondinelli (Porsche 911 Carrera 2 – Ab Motorsport), determinati a ripetersi nel 2019, nonostante la concorrenza, tra gli altri, di Riccardo Messa (Alpine Renault V6) e Gianni Giudici (Ford Sierra Cosworth). Copione analogo nel 3° gruppo per Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli (Porsche 930 – Team Italia) che ritroveranno tra gli sfidanti diretti Massimo e Marco Guerra (Porsche 935 K3 – Rennsport) con Mario Massaglia (Porsche 935 – Team Bassano). Nel 2° gruppo Salvatore Limuti con Marcello Incerti (Bmw 2002 Ti – Club02) intende puntare al bersaglio grosso, anche se per l’assoluto si annunciano competitive le Porsche 911 3.0 di Massimiliano Lodi, Giacomo Jelmini, della coppia Mario Marsella – Andrea Nori. Nel 1° gruppo Vito Truglia e Gilles Giovannini (Tvr Griffith 400) si erano cuciti sulla tuta lo scudetto 2018 e al Mugello troveranno tra i diretti antagonisti i sempre competitivi Romolo e Raffaele Raimondi (Jaguar E Type – Circolo della Biella). Da segnalare il ritorno del britannico Richard Bateman su Lotus Elan.

Foto: Actualfoto Riberto Piccinini