26° RALLY CITTA’ DI SCHIO “TROFEO RALLY ALTOPIANO 7 COMUNI”: VITTORIA PER SMIDERLE-MARCHI
Il pilota di Schio ha concesso il tris di vittorie dopo quelle del 2008 e 2009. Dal Ben (Renault Clio) e Tabarelli (Mitsubishi) ai posti d’onore. Una gara resa incerta dalle bizze del maltempo, la seconda prova del Challenge di 4^ e 5^ zona, con coefficiente 1.5, ma nonostante tutto è stata avvincente e spettacolare. Il percorso, in parte rivisto insieme alla logistica riportata ad Asiago ha soddisfatto in pieno le aspettative di piloti ed appassionati. Tanto il pubblico lungo il percorso, a conferma di quanto la gara sia sentita.
La gara del record, come è stato prontamente ribattezzato nei giorni scorsi per via dei suoi oltre cento iscritti in periodo decisamente difficile, ha fatto centro anche con i motori accesi. Il 26° Rally Città di Schio “Trofeo Rally Altopiano 7 Comuni”, svoltosi tra la serata di ieri ed oggi su un percorso in parte rinnovato, quando ha acceso i motori ha prodotto due giornate di grande sport, di tanta passione ed adrenalina, quella tipica delle corse in macchina.
Nonostante le bizzarrie del maltempo, la gara si è rivelata avvincente così come esaltante è stata la vittoria di Andrea Smiderle, con la Peugeot 207 S2000. erano due gli obiettivi del pilota scledense: “sistemare” il conto in sospeso con la Dea Bendata dell’anno scorso (quando dovette fermarsi per una “toccata”) e andare alla ricerca del tris di allori dopo i successi del 2008 e 2009.
Smiderle, alla guida della Peugeot 207 S2000 del team Friulmotor, ha preso il comando della gara dalla terza prova speciale, dopo aver assistito ad una partenza bruciante di Andrea Dal Ponte (Peugeot 207 S2000), uscito poi di strada. Da quel momento, con il meteo che creava notevole apprensione ed anche difficoltà nelle scelte delle gomme, il portacolori della Motor in Motion ha cercato sia l’allungo che comunque di contenere gli attacchi che arrivavano da dietro, andando a vincere con merito.
La lotta per il resto del podio è stata avvincente e tirata, anche con diversi avvicendamenti. Alla fine, con la strada che è andata ad asciugarsi, le vetture a due ruote motrici hanno reagito con forza, come lo dimostra la seconda posizione assoluta del vicentino di Trissino Massimo Dal Ben, uno che in questa gara nel recente passato ha spesso mostrato il proprio valore. Alla guida della Renault Clio R3, affiancato da Chiara Corso, è riuscito a salire sino al secondo posto dall’iniziale settima piazza di ieri, arrivando anche ad aggiudicarsi il miglior tempo assoluto sulla sesta prova. Dal Ben è risultato quindi anche il migliore tra le vetture a due ruote motrici.
Il podio è stato completato dal trentino Daniele Tabarelli, con la Mitsubishi Lancer Evo IX convertita secondo le regole del Gruppo R. Si è reso autore di una gara pregevole, in considerazione che le vettura, in questa configurazione, l’ha guidata qui per la prima volta, suggellando una gara in grande stile segnano il miglior scratch nella chrono di chiusura della gara.
Quarta posizione finale per Walter Gentilini, in coppia con Gastaldello, anche loro su una Peugeot 207 S2000. Una gara decisamente grintosa, quella del driver bassanese, partito ieri sera in grande spolvero e poi rallentato stamani dalla strada bagnata sulla quale ha preferito non prendere rischi.
La top five è completata da un altro bassanese, Paolo Oriella, in coppia con Sandra Tommasini, su una datata ma efficace Renault Clio Williams “scaduta omologazione”. Sempre nelle posizioni di vertice, Oriella ha estasiato i cultori dei rallies con passaggi da manuale, salendo per ben tre volte sul podio delle singole prove, conferma più immediata di una prestazione sopra le righe.
Sesta posizione finale per i veronesi Tacchella-Zullo (Renault Clio S1600), settimi sono giunti i bellunesi Pontin-Bogo (Renault Clio Williams), davanti a Vico-Tosi, di Verona pure loro con una Renault Clio Williams e la top ten è chiusa da Pozza-Bardini (Renault Clio R3) e Righetti-Stizzoli (Peugeot 207 S2000), rientranti dopo un lungo periodo di pausa ed in debito di feeling con la vettura che usavano per la prima volta.
Il Rally Città di Schio ha mandato in archivio una nuova edizione di spessore, gratificata dagli ampi consensi espressi dai concorrenti circa la novità del percorso e della logistica, che ha fatto tornare l’evento “alle origini”, dove era nato oltre tre lustri fa. L’organizzazione è stata premiata anche dal numeroso pubblico che ha assistito in massa ed in sicurezza alle evoluzioni degli equipaggi lungo il percorso, segno che l’affetto è ancora molto forte.
CLASSIFICA ASSOLUTA (top ten) : 1. SMIDERLE-MARCHI (PEUGEOT 207 – S2000) in 46’53.3; 2. DAL BEN-CORSO (RENAULT CLIO R3) a 23.2; 3. TABARELLI-MARCHIORI (MITSUBISHI LANCER EVO IX) a 32.6; 4. GENTILINI-GASTALDELLO (PEUGEOT 207 – S2000) a 40.5; 5. ORIELLA-TOMMASINI (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 1’05.1; 6. TACCHELLA-ZULLO (RENAULT CLIO – S 1600) a 1’30.1; 7. PONTIN-BOGO (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 1’41.2; 8. VINCO-TOSI (RENAULT CLIO) a 1’57.1; 9. POZZA-BARDINI (RENAULT NEW CLIO R3) a 2’06.4; 10. RIGHETTI-STIZZOLI (PEUGEOT 207 – S2000) a 2’27.1.
FOTO: Smiderle-Marchi in azione (FotoSport)