L’AARC DI MIOLO SCATTA DAL VIPAVSKA DOLINA

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Archiviate le festività pasquali è finalmente giunto il tempo di fare sul serio, entrando nella settimana calda che condurrà Flavio Miolo verso la Slovenia dove l’Alpe Adria Rally Cup aprirà il sipario sulla stagione agonistica 2019.

In programma la nona edizione del Rally Vipavska Dolina, dal quale il pilota di Veggiano, in provincia di Padova, inizierà il proprio cammino nella serie mitteleuropea, alla guida di una Ford Fiesta ST, in versione Racing Start Plus, iscritta per i colori della scuderia patavina Racing 3 Team e curata sul campo dal team Galiazzo.

Il primo atto dell’AARC 2019, previsto per il prossimo weekend, vedrà al via oltre cento concorrenti, tra i quali Miolo, affiancato per la prima volta dal sammarinese Mirco Gabrielli, punterà a raccogliere i primi punti utili, cercando di arricchire quanto più possibile il proprio bagaglio di esperienza.

“Mancano ormai pochi giorni alla nostra partenza per la Slovenia” – racconta Miolo – “e siamo molto emozionati perchè, quest’anno, avremo la possibilità di affrontare un campionato davvero molto bello come l’Alpe Adria Rally Cup. Siamo consapevoli che il nostro livello di esperienza non è alto ma crediamo che gare di questo tipo ci permetteranno di crescere molto in fretta. Sarà un debutto intenso ma, grazie all’esperienza di Mirco al mio fianco, potremo trovare il giusto ritmo, sin dai primi chilometri. Siamo pronti e non vediamo l’ora di iniziare.”

Il round di apertura, dei sette previsti dalla serie, si articolerà in due giornate di gara, a partire dalla tarda serata di Venerdì 26 Aprile che vedrà protagonista la prova speciale “Ajdovščina” (3,73 km), un aperitivo prima di parcheggiare le vetture in riordino notturno.

Saranno nove i tratti cronometrati chiamati ad accogliere i concorrenti per la giornata seguente, Sabato 27 Aprile.

Due passaggi in serie sulla “Predmeja” (13,40 km) e sulla “Bela” (11,20 km) prima di spostarsi verso le più corte “Žablje” (8,70 km) e “Erzelj” (8,30 km), la prima da affrontare per tre tornate mentre la seconda per due.

Oltre duecentottanta chilometri di gara complessivi, con quelli cronometrati a rasentare quota cento, per un Vipavska Dolina che alternerà alla quasi totalità di fondo asfaltato alcuni inserti di sterrato da non sottovalutare.

“La gara è molto lunga, quasi cento chilometri cronometrati” – sottolinea Miolo – “suddivisi in dieci prove speciali con fondo misto. Direi che come debutto nell’Alpe Adria Rally Cup non è niente male per noi. Siamo davvero curiosi di affrontare una tipologia di percorso così diversa da quelle vissute in Italia. Sarà un’esperienza davvero molto formativa. Obiettivi della vigilia? Beh, prima di tutto, salire sulla pedana di arrivo perchè questo significherebbe aver concluso una trasferta impegnativa. Se poi dovesse arrivare un buon risultato non ci tiriamo da parte.”