XRace Sport e Andrea Dalmazzini pronti per la nuova avventura tricolore “terra”
XRace Sport e Andrea Dalmazzini sono pronti per avviare il programma sportivo 2019. Questo fine settimana, il pilota modenese partirà al 26° Rally Adriatico, primo atto del Campionato Italiano Rally Terra, il cui scudetto se lo aggiudicò due anni fa.
Dalmazzini, dopo una stagione 2018 formativa sull’asfalto del Campionato Italiano, ha riprogrammato la propria attività sul fondo a lui più congeniale, che certamente potrà dargli nuove e vibranti soddisfazioni, quelle necessarie per inseguire di nuovo il titolo.
Per farlo, sarà nuovamente nuovo al via sotto il marchio Ford, con la Fiesta R5 firmata GB Motors Racing e gommata Pirelli, affiancato dal conterraneo Andrea Albertini.
Il programma di Dalmazzini, già pilota ACI Team Italia nel 2018, prevede la disputa dell’intera stagione sterrata italiana con anche la partecipazione al Rally d’Italia Sardegna, valido per il mondiale, occasione unica per il driver di Pavullo per confrontarsi con i migliori piloti mondiali. Peraltro, il driver di Pavullo, continua ad avere un supporto da ACI SPORT anche nella stagione corrente, sarà sicuramente un “osservato speciale”.
“Sarà un grande campionato, quello del “terra” 2019 – commenta Dalmazzini – con grandissimi piloti, a partire da Andreucci e Scandola, per arrivare a tutti coloro che ho già affrontato due anni fa, con cui vorremmo batterci per ripetere il successo di due anni fa. Adesso, però, non ha senso fare proclami: c’è da impegnarsi a fondo ed io, tra l’altro, non corro sulla terra dal Val d’Orcia 2017, dovrò quindi “resettare” tutto o quasi fare dei chilometri per riprendere confidenza con le strade bianche. Sono fiducioso perché conosco il valore del team, del mio navigatore e della vettura, in più avremo il supporto di Ford Italia in Sardegna ed al Tuscan Rewind, cosa che non guasta. Di sicuro, non lasceremo nulla d’intentato”.
La partenza del Rally Adriatico è prevista nella serata di venerdì 3 maggio, con la sfida che si svolgerà tutta l’indomani, sabato 4, con arrivo dalle ore 19,30. La lunghezza totale del percorso sarà di 320 chilometri, dei quali 95 dedicati alle undici prove speciali in programma. Lo Shakedown, il test con le vetture da gara, è previsto nella giornata di venerdì e garantirà a Simone Baroncelli la possibilità di saggiare i selettivi fondi marchigiani a margine dell’avvio di gara. Quattro, le prove speciali da ripetere più volte: “Colognola”,“Avenale”, “Castel Sant’Angelo”, “Dei Laghi”, teatro di un confronto di assoluto richiamo per gli specialisti della serie.
Foto: Dalmazzini in azione (Bettiol)