SARNANO-SASSOTETTO 50 ANNI DOPO, UN SUCCESSO CHE CONTINUA

Positiva edizione della cronoscalata che ha ricordato la prima disputata nel 1969, sul percorso di 12,400 km e che fu vinta da Domenico Scola senior su Abarth 2000.

Proprio cinquant’anni fa si disputò per la prima volta la Sarnano-Sassotetto su iniziativa del Comune di Macerata, unitamente al Comune di Sarnano ed alla locale Azienda di Soggiorno e Turismo. Il grande Lodovico Scarfiotti era infatti venuto a mancare l’anno precedente per uno sfortunato incidente in salita a Rossfeld (Germania). Lo scorso anno si sono celebrati i 50 anni dalla morte del campione, al quale è stato dedicato anche l’interessante libro “Scarfiotti, dalla Fiat a Rossfeld” scritto da Paola Rivolta ed edito da Liberilibri, che ha saputo prendere bene in esame l’uomo ed il campione, ma anche tutto il novecento politico ed industriale segnato dalla sua famiglia.

Quest’ultima edizione della gara, dalla doppia titolarità per l’italiano moderne e storiche con 200 piloti al via, ha celebrato il successo dell’orvietano Michele Fattorini, quasi sorpreso dalla vittoria: “Ieri sera non sapevamo se partire o no, perché avevamo i soliti problemi di elettronica. Ho provato per cercare punti per il campionato, avevo già fatto uno scarto. Meglio di così non poteva andare. C’è ancora molto da migliorare, l’anno scorso avevo segnato un tempo più basso di quattro secondi. Vincere a Sarnano è sempre un piacere, per noi è come una gara di casa. Poi venivo da diversi podi assoluti.” La gara dell’Italiano auto storiche ha visto ripetersi vincente il fiorentino Stefano Peroni: “Questa gara è sempre stupenda, il tracciato è molto impegnativo, ti lascia davvero senza fiato in alcuni punti. Ho trovato qualche piccolo problema di aderenza per la temperatura più fredda rispetto alla passata edizione di agosto.”

L’allestimento e la preparazione dell’evento targato AC Macerata, ASD AC Macerata e Sarnano in Pista è stato un segno di continuità per lo standard di sicurezza, un obiettivo sempre in primo piano per lo staff. Ascoltiamo il vicepresidente dell’Associazione Sportiva AC Macerata Euno Carini, già commissario di percorso, poi per diversi anni pilota ed infine anche organizzatore a Sarnano: “E’ andata benissimo dal punto di vista sportivo, i pareri dei piloti ci confortano molto. Il nostro evento con due campionati italiani in contemporanea è complesso e, malgrado tutto, ogni anno riusciamo a migliorare dei dettagli. Sul fronte sicurezza abbiamo dato come sempre il massimo.” Gli fa eco Renzo Serrani presidente di Sarnano in Pista e DAP: “Lo sforzo organizzativo è stato notevole per la quantità di energie e mezzi che abbiamo messo in campo. Il sistema è ben collaudato, ed abbiamo saputo risolvere in breve tempo anche il riposizionamento di un tratto di guard-rail. Sarnano in Pista si è prodigata per l’allestimento per il pubblico, la viabilità, i parcheggi, in ottima collaborazione con il dott. Andrea Innocenzi della Questura di Macerata, con il quale abbiamo lavorato fianco a fianco. Ci tenevamo ad onorare al meglio questo anniversario del 50° dalla prima edizione.” Anche il presidente del Comitato Organizzatore, Raffaele Macerata vicepresidente dell’AC Macerata, è dello stesso avviso: “Ho visto un’organizzazione efficiente e collaudata, perfettamente all’altezza delle aspettative ed in grado di risolvere ogni problema. Da lodare la preparazione dei commissari di percorso e degli addetti in generale, che hanno confermato un ideale adeguamento alle nuove normative per la sicurezza del pubblico e per i piloti.”