Niccolò Schirò sempre leader nel Ferrari Challenge dopo l’Austria
Niccolò Schirò mantiene il comando del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli dopo il terzo appuntamento stagionale sul circuito di Spielberg, a dispetto della sfortuna che non gli ha permesso di raccogliere un risultato all’altezza del suo potenziale.
Più veloce di tutti nella qualifica 1 con il tempo di 1’41″366, che gli ha garantito un punto aggiuntivo, da regolamento il pilota lainatese ha dovuto prendere il via dalla quinta casella visti i risultati nelle tappe precedenti. Nonostante ciò, il portacolori del team Rossocorsa si è inserito quasi subito nella lotta in zona podio, regalando momenti spettacolari insieme ai diretti avversari. Purtroppo, un problema tecnico durante il nono giro ha costretto Schirò a rallentare e ad effettuare una sosta ai box non preventivava, per poi tagliare il traguardo undicesimo.
L’occasione di riscatto poteva arrivare domenica, ma i commissari sono stati costretti ad annullare gara 2 a causa della neve: una circostanza davvero incredibile persino in Austria, considerando la primavera ormai inoltrata.
Niccolò ha comunque concluso il weekend da leader del Trofeo Pirelli con 73 punti, già pensando alla prossima tappa in calendario che sarà la più prestigiosa dell’intera stagione 2019. Il Ferrari Challenge sarà infatti di scena dal 12 al 15 giugno sul mitico tracciato di Le Mans, dove il monomarca riservato alle vetture del Cavallino sarà di supporto alla 24 Ore.
Niccolò Schirò
“Anche a Spielberg abbiamo dimostrato la nostra competitività e di avere tutte le carte in regola per lottare fino alla fine per il titolo. Il miglior tempo in Q1 è stato una grande soddisfazione, purtroppo un problema tecnico ha compromesso la nostra gara 1 mentre stavamo lottando per la seconda posizione. Peccato per l’annullamento di gara 2, anche se viste le condizioni meteo si trattava dell’unica scelta possibile: ci saremmo potuti divertire e incrementare il nostro punteggio in campionato. Sarà comunque un grande onore presentarsi a Le Mans da capoclassifica, con l’obiettivo di confermarci lassù”.