l’11° SLALOM CITTà DI CASTELBUONO si infiamma e prepara la sua grande sfi

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Tra i protagonisti annunciati della vigilia non mancherà il campione siciliano della specialità in carica, il catanese Michele Puglisi (Radical), vincitore lo scorso anno. Iscrizioni ancora possibili, in vista della sfida automobilistica madonita, valevole quale quarta prova di Coppa AciSport 5a zona, nona tappa del Campionato Siciliano Slalom e secondo “round” per lo Challenge Palikè 2019. Per il weekend del 6 e 7 luglio mobilitato il comune medievale

Castelbuono, 29 giugno – Si preannuncia una grande mobilitazione di popolo e di appassionati di motori, come è tradizione consolidata sulle Madonie, per il weekend compreso tra sabato 6 e domenica 7 luglio, quando andrà in scena l’11° Slalom Città di Castelbuono, competizione automobilistica valevole per la Coppa AciSport 5a zona Slalom (al quarto appuntamento stagionale), nonché per il Campionato automobilistico siciliano della specialità curato dalla Delegazione regionale Sicilia AciSport (a Castelbuono alla sua nona tappa 2019) e per lo Challenge Palikè 2019, quest’anno alla seconda uscita in gara.
Quando sui tavoli degli organizzatori continuano a pervenire adesioni importanti da parte di specialisti siciliani e semplici “gentleman driver”, l’antico borgo medievale del Palermitano si prepara sin d’ora ad esaltare le proprie bellezze paesaggistiche, storiche ed enogastronomiche, fruibili in occasione della kermesse promossa dal Motor Sport Club Castelbuono (guidato dall’instancabile presidente Santino Fiasconaro) in stretta collaborazione con il Team Palikè Palermo (coordinato a sua volta da Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario, Roberto ed Alice Cirrito). Le fasi organizzative della gara di casa sono sostenute dal Comune di Castelbuono e dalla sua Amministrazione al completo, rappresentata dal sindaco Mario Cicero, che ha concesso il patrocinio del Comune all’evento, ma anche da un folto gruppo di sponsor locali. L’evento motoristico sarà inoltre seguito direttamente sul campo di gara dalla rivista specializzata nazionale RS RallySlalom e oltre, a partire da quest’anno “media partner” ufficiale dello Challenge Palikè.
Allo Slalom Città di Castelbuono sono nuovamente abbinati i due Memorial “Pietro Antista” ed “Enzo Capuana”, il primo collaboratore del Motor Sport Club Castelbuono, l’altro uno tra i soci fondatori del vecchio Ferrari Club Castelbuono, entrambi scomparsi nel corso del 2017.
A riprova di quanta attesa stia montando anche tra piloti ed addetti ai lavori per questa competizione, va senza dubbio rimarcata l’adesione, certa, del campione siciliano Slalom in carica, il ventenne talento catanese (nato a Giarre) Michele Puglisi, su Radical Prosport Suzuki schierata dalla Scuderia Tm Racing Messina, sodalizio a sua volta campione regionale in carica per la specialità. Puglisi si impose lo scorso anno a Castelbuono, precedendo il trapanese (di Buseto Palizzolo) Giuseppe Virgilio, su Radical SR4 Suzuki ed il catanese (di Adrano) Mimmo Polizzi, al volante di una Elia Avrio ST09 motorizzata Suzuki. Come sempre folto sarà l’apporto dei piloti locali e dell’hinterland madonita.
Invariato nelle proprie peculiarità tecniche il selettivo percorso di gara, della lunghezza pari a 3,5 km. Lo Slalom Città di Castelbuono numero undici si svolgerà domenica 7 luglio, ospite lungo la strada statale 286, con “start” localizzato all’altezza della contrada Fiumara (alle porte di Castelbuono, dal km 9+800) ed arrivo individuato nei pressi di via Mazzini, all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, solo ad un centinaio di metri dallo stadio comunale, in una zona facilmente raggiungibile e fruibile da parte degli spettatori. Sono tre le manches cronometrate, come da regolamento. Non è prevista la ricognizione del percorso, chiuso al transito veicolare da parte delle autorità locali dalle ore 7.00 di domenica 7 luglio.
La competizione automobilistica entrerà nel vivo nel pomeriggio di sabato 6 luglio con le verifiche sportive e tecniche, dalle 14.30 alle 20.00 nei locali del Comune di Castelbuono, in via Sant’Anna e nella centralissima ed attigua piazza Castello, all’ombra dello splendido Castello dei Ventimiglia, vero e proprio “gioiello” medievale di Castelbuono.
I motori delle auto ammesse al via dello slalom si accenderanno nel loro confronto con il cronometro domenica 7 luglio, con la prima manche al via alle 9.00 e coordinamento generale da parte dell’esperto direttore di gara palermitano Marco Cascino. Saranno diciannove le postazioni di rallentamento per i concorrenti, in punti nodali del serpentone d’asfalto. La premiazione, coordinata dallo staff del Motor Sport Club Castelbuono e dal Team Palikè, sarà approntata domenica 7 luglio alle 15.30 (ad apertura del parco chiuso, previsto in via Mazzini, a 200 metri dallo striscione d’arrivo), ospite nella centrale piazza Margherita, al cospetto dalla trecentesca Matrice Vecchia di Castelbuono, proprio di fianco alla secentesca palazzina che ospita l’ex Banca di Corte, l’ex Carcere e la Torre dell’Orologio.
Per quanto concerne lo Challenge Palikè, in vetta, dopo la prima prova disputata allo Slalom Sciacca Terme, si trova un nutrito gruppo di piloti, tutti quanti a quota 12 punti. Per la discriminante, a capeggiare la classifica è il messinese campione italiano Slalom Under 23 in carica Emanuele Schillace (capofila pure del Regionale Slalom), su Radical SR4 Suzuki Tm Racing, davanti ai mazaresi Girolamo Ingardia (vincitore a Sciacca, su Radical Prosport Suzuki, Trapani Corse) e Giuseppe Giametta (Predator’s PC008 Suzuki, Tm Racing). In campo femminile, scettro provvisorio nelle mani della due volte vincitrice del Trofeo Italiano Femminile Slalom (2017 e 2018), Enza Allotta (Fiat 126 Special, Armanno Corse), che precede la marsalese Caterina Cammarata (Peugeot 205 Gti, per Project Team) e la saccense Vanessa Muscarnera (Renault Clio Williams, Project Team). Tra gli Under 23 è al comando il giarrese Michele Puglisi, campione siciliano Slalom in carica, su Radical Prosport Suzuki per la Tm Racing davanti all’ericino Michele Poma (Radical SR4 Suzuki, Armanno Corse) ed al nisseno Danilo Gibella (Peugeot 306 S16, Motor Team Nisseno).