TERZA VITTORIA CONSECUTIVA DI MERLI ALLA COPPA TEODORI
Sono stati 230 i piloti che hanno preso il via nell’edizione 2019 della salita internazionale ascolana, un’edizione premiata da pubblico, spettacolo e qualità dei concorrenti. La manifestazione, valida per l’International Hill Climb Cup e per i due campionati tricolori CIVM e TIVM, è stata vinta per la terza volta consecutiva dal trentino Christian Merli su Osella Fa30-Zytek, dopo gara1 a suo favore per circa 1”5 e gara2 giocata sui decimi con crono vicinissimo al record, con il rivale fiorentino Simone Faggioli su Norma M20FC-Zytek. Faggioli, dopo le delusioni d’inizio stagione a livello europeo, è tornato competitivo con la Norma versione 2017 aggiornata, che gli ha permesso di riavvicinare l’amico-rivale, a tutto vantaggio della spettacolare gara2 e del prosieguo della stagione europea. Al terzo posto assoluto il trevigiano Denny Zardo su Norma-Zytek, in lizza per la classifica tricolore dietro Fattorini (assente ad Ascoli), Magliona (quarto assoluto) e Merli. Le vittorie di gruppo sono state appannaggio dell’eugubino Giovanni Rampini su Osella Pa21 Evo nella CN per 1”5 sul calabrese Rosario Iaquinta, e conferma nel GT per il foggiano Lucio Peruggini (Lamborghini Huracan) sulle Ferrari di Gaetani e Ragazzi. Nell’E2SH vittoria per l’ascolano Alessandro Gabrielli (Alfa Romeo Picchio 4C) ed è stato un peccato vedere in gara1 il rivale Marco Gramenzi fermarsi per noie alla trasmissione: il duello annunciato sarebbe stato da brividi. Nell’E1 netto successo per il ceko Karel Trneny (Skoda Fabia), mentre il numerosissimo Gruppo Racing Start è stato vinto dal pugliese Giovanni Angelini (Mini Cooper), il Racing Start Plus dal catanese Giuseppe Aragona (Mini Cooper). Interessante la partecipazione della Smart elettrica del bresciano Marco Maffessoli. Gruppo A con vittoria del bolzanino Rudi Bicciato e Gruppo N per l’aretino Lorenzo Mercati, entrambi su Mitsubishi Lancer. Gli altri successi sono stati per l’ascolano Federico Leoni su Subaru Impreza (produzione E), per l’orvietano Mattia Chioccia su Citroen Saxo (produzione S), mentre il reggino Domenico Morabito (Fiat 500) si è imposto tra le bicilindriche. Nella gara auto storiche di contorno vittoria netta per l’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth). Interessante la partecipazione straniera con piloti dalla Repubblica Ceca, Francia e Romania, La perugina Deborah Broccolini (Mini Cooper) si è imposta nella classifica femminile con ben 8 ragazze al via. Il Trofeo Innocenzo Cenciarini per le presenze alla gara è andato al reatino Bruno Grifoni, mentre il Trofeo Cappelli al più giovane debuttante al pescarese Simone Petrocco. Lo staff organizzatore ringrazia per il supporto anche Ele Forniture Arredamenti, Lapati Trasporti, Tombolini Motor Company, Antica Forneria de Giorgis, Pamelini Fabio ingrosso alimentare, Autoadria divisione Officine, Consav revisioni, Ufficio Cambio Compro Oro e Centro sportivo Piceno Quartiere Tofare.
Classifica assoluta: 1° Merli C. (Osella Fa30 Evo-Zytek LRM) in 4’15”03; 2° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) 4’16”87; 3° Zardo (Norma M20FC-Zytek) 4’27”38; 4° Magliona (Osella Pa2000-Honda) 4’31”21; 5° Caruso (Osella Pa21 Evo-Honda) 4’32”56; 6° Marino (Lola B99/50) 4’33”47; 7° Liber (Gloria C8P Evo-Suzuki) 4’37”26; 8° Farris (Osella Pa2000-Honda) 4’37”35; 9° Janik (Norma M20FC) 4’39”73; 10° Lombardi (Osella Pa21 Jrb) 4’40”22.