Tutto pronto per la sfida al Mugello. Quarto appuntamento stagionale del campionati italiano TopJet F2000 Trophy. La gara è valida anche la serie tedesca Drexler AFR Pokale.

Il quarto appuntamento stagionale del campionato italiano TopJet F2000 Trophy va in scena al circuito del Mugello nel weekend del 20-21 Luglio con un una paio di corse, valide anche per la serie tedesca Drexler AFR Pokale, che saranno trasmesse in diretta su AutoMotoTV (canali SAT 228 e DGT 196, nonché sulla pagina Facebook del TopJet F2000 Trophy, rispettivamente alle 15.30 di Sabato 20 e alle 9.50 di Domenica 21).

Ancora una volta la battaglia per il successo si annuncia apertissima con lo svizzero Sandro Zeller (Dallara 312 Mercedes) e il ceco Tom Beckhauser (Dallara F308 Opel) che si spartiscono i favori del pronostico. Senza dimenticare ovviamente Riccardo Perego (Dallara 308 Fiat), Antoine Bottiroli (Dallara 312 Mercedes) e Bernardo Pellegrini. rientrato in pista nel weekend di Imola, al volante della sua Dallara F308 con motore Toyota, dopo una lunga convalescenza dovuta ad un serio incidente con il kart. L’italiano Paolo Brajnik è invece in forse, in quanto la sua Dallara F318 motorizzata VW è stata giudicata non conforme alle specifiche previste dal regolamento.

Tutti dovranno vedersela però con il nostro Andrea Cola, il ventenne pilota
romano che ha monopolizzato per due stagioni la categoria, portandosi a casa ben 5 dei titoli europei in palio. «Premesso che amo gareggiare negli autodromi Italiani perchè sono decisamente più facili da raggiungere per i miei tifosi – i 9ty9supporters- che accorrono sempre in massa dandomi una motivazione in più per vincere, il Mugello mi piace in modo particolare perchè, secondo me, è uno dei circuiti più complessi e più faticosi che conosca…e io lo amo proprio per questo!۹ dice Andrea Cola. «Dopo il secondo posto di Monza e la vittoria di Imola, voglio finire il tris di gare italiane in bellezza: mi accontenterei di arrivare primo in almeno… secondo delle due gare previste (ride ndr)». Alle sue spalle c’è la solita squadra collaudata e consolidata, il team Monolite Racing, che lo ha seguito fino dagli inizi, la fedele Dallara 312 (“Toruk” come il pilota romano ha soprannominato la sua monoposto) equipaggiata con un nuovo 4 cilindri Volkswagen-Spiess e pneumatici Pirelli PZero.

Realizzato negli Anni ’70 sull’Appennino Tosco-Emiliano, nella zona di Scarperia e di San Piero, nei pressi di dove un tempo c’era la partenza dell’omonimo circuito stradale, l’autodromo del Mugello è indubbiamente una delle piste più affascianti e complete del panorama motoristico. Il tracciato che si sviluppa per 5.245 metri è caratterizzato da un rettilineo in salita lungo oltre un chilometro che termina nella curva San Donato, teatro di staccate e sorpassi spettacolari. Il circuito è caratterizzato da seguito severi cambi di pendenza come la destra-sinistra Casanova-Savelli e da curve molto veloci, cieche e impegnative, come le due curve dell’Arrabbiata.

Nel Giugno 2016 Andrea Cola ha esordito a metà campionato in F2 Italian Trophy con una monoposto di Formula Abarth, ottenendo 4 vittorie e 2 secondi posti nelle sole 6 gare alle quali ha partecipato. Quanto basta per chiudere la stagione al secondo posto di categoria e nella classifica under 26. Nel 2017 è passato in Formula 3 con la Dallara F312 motorizzata Mercedes e gommata Pirelli del team Monolite Racing di Rudi Mariotto e ha vinto i campionati FIA-CEZ e AMF F3, titoli che ha riconquistato nel 2018, quando ha fatto il “triplete” aggiudicandosi anche il Campionato Middle European F3. Nel 2017 è risultato in assoluto il pilota più veloce della stagione sul circuito di Vallelunga coprendo un giro in 1’29”226 alla media di 164,817 km/h. Ad Agosto 2018 ha stabilito invece il nuovo giro record assoluto del circuito croato di Rijeka-Grobnik in 1’18”774 (il record precedente resisteva da 30 anni ed era stato stabilito nel 1988 da Keke Rosberg su McLaren-Honda F1 in 1’19”03). A fine stagione Andrea Cola è stato eletto migliore promessa 2019 dell’automobilismo italiano dagli ascoltatori e dai lettori di LiveGP.it, la prima web radio italiana dedicata al mondo dei motori.