BhaiTech sul podio a Spa nella F.Renault Eurocup
La quinta prova del campionato Formula Renault Eurocup sul circuito belga di Spa è stata piena di soddisfazioni per il team BhaiTech. La squadra dei fratelli Bada e diretta da Nicolò Gaglian, ha conquistato un più che meritato terzo posto nella seconda gara grazie a Federico Malvestiti. Il pilota italiano ha vissuto un weekend in crescendo, culminato con il quarto tempo nella qualifica 1 con pista bagnata e la conquista del terzo gradino del podio nella gara 2 al termine di una prova maiuscola. Malvestiti, fin dalla prima curva ha battagliato costantemente rimanendo sempre tra i primi quattro della classifica e alla fine ha potuto portare a casa il suo miglior risultato stagionale. In gara 1 invece, per via di una qualifica 2 estremamente sfortunata, condizionata da due contatti causati da altri piloti, Federico ha concluso 15esimo. Positive anche le prestazioni di Petr Ptacek, nella top 10 in entrambe le qualifiche, settimo nella prima corsa e decimo alla conclusione della seconda frazione. A motori spenti, Ptacek è stato penalizzato per un contatto e retrocesso 14esimo, ma questo non toglie nulla alla bontà del lavoro svolto dal pilota ceco.
Nicolò Gaglian
“E’ stato un weekend di gara lunghissimo quello di Spa, iniziato mercoledì con le sessioni dei test collettivi e concluso sabato mattina. Sono state giornate di lavoro frenetico, intense, condizionate da un caldo assurdo tanto che abbiamo raggiunto i 41 gradi, situazione che ha messo a dura prova il personale di BhaiTech e i piloti. Ma abbiamo reagito con forza e mantenuto la lucidità necessaria in ogni frangente, ottenendo su uno dei tracciati più difficili del mondo risultati decisamente confortanti. Faccio i miei complimenti a Federico e Petr che hanno guidato al massimo, e a tutti i componenti della squadra per il lavoro eccezionale svolto in condizioni meteo del tutto particolari. Guardiamo al futuro con tranquillità e non vediamo l’ora di tornare in azione a fine agosto per il doppio appuntamento del Nurburgring e dell’Hungaroring”.