Sul Terminillo acuto Nappi e la Vesuvio festeggia

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Quando il leone ruggisce si esalta l’intera scuderia, questo in estrema sintesi quanto avvenuto alla 54° Coppa Carotti. Piero Nappi è salito di prepotenza sul secondo gradino del podio,vincendo la classe 3000 con una prestazione maiuscola alla guida della potente Osella motorizza Judd da 3000 cc. sui tornanti della Rieti Terminillo.

-“La gara accorciata per la nebbia nella parte alta è diventata un‘incognita per tutti, la scelta di gomme da asciutto è risultata fondamentale insieme all’aggiornamento del motore”- ha dichiarato assai soddisfatto a fine gara Nappi.

Galvanizzante anche il settimo successo di Giovanni Loffredo in gruppo Racing Start RS che si amplifica maggiormente se visto come secondo posto di dell’intera categoria Racing Start.Il poliziotto salernitano con la MINI Turbodiesel ha messo in fila tutte le altre vetture ad alimentazione tradizionale dimostrando ancora una volta la competitività in qualsiasi situazione della vettura.

E’ ugualmente soddisfatto dell’ottavo posto assoluto nonché terzo di classe 2000, Giuseppe Vacca che ha fatto tutto quel che ha potuto malgrado i problemi di surriscaldamento del sabato che lo hanno costretto a saltare la seconda ricognizione e le difficoltà di guida in gara per la mancanza del cambio al volante. Il sardo a ringraziato ancora una volta la Paco 74 per il lavoro svolto sulla sua Osella Pa 21 soprattutto per la rapidità del ripristino del mezzo per quanto possibile.

Primo successo di classe in E2 SC 1400 con l’ Osella Pa 21 JRB curata dal team Puglia per Nivola che contentissimo a potuto contribuire al trionfo di scuderia per la Vesuvio.

Ottimo in chiave campionato il terzo posto di Antonio Vassallo con la Renault Clio Rs 2000, colto in una situazione di assoluta imprevedibilità è indice di concentrazione e di costanza di risultati di chi vuole mirare al vertice.

Da considerarsi come una gara test, infine quella del rientrante Andrea Pace con la piccola Radical SR 3 di classe E2 SC 1000, è comunque valsa al siciliano un bel terzo posto

Alla luce di questi ottimi risultati è arrivata la Coppa di Scuderia per la quale il Team Manager Valentino Acampora non nasconde la felicita: Siamo stati sempre certi del nostro potenziale, -ha dichiarato- ma situazioni incidentali non ci avevano dato la possibilità di esprimerci al massimo. Sul Terminillo le giuste scelte di gomme e assetto hanno dato quella spinta in più per raggiungere questo successo di ”squadra” che per noi è fantastico e molto gratificante.