Maranello Corse a Salsomaggiore per un’altra domenica da leoni
Tre gli equipaggi della scuderia modenese al via della quinta gara della Coppa Rally di Zona emiliano-romagnola: Vellani-Maletti (Peugeot 208 – classe R5) puntano al podio assoluto, Dodaro-Zanni (Renault Clio) al successo di classe N3 e nel trofeo Corri con Clio. Grani-Lombardi, su Peugeot 106, favoriti di A6 e tra i più attesi outsider della corsa termale.
Alle terme con furore: è con questo spirito che gli equipaggi di Maranello Corse si presenteranno al via del 2° Rally di Salsomaggiore. Già, perché sulle strade intorno alla graziosa cittadina parmense, domenica prossima (si correrà dalle 7 alle 18.22 per 239 chilometri di gara e 63 cronometrati), andrà in scena una sfida rombante che vedrà tra i suoi più attesi attori anche le tre vetture schierate dalla scuderia modenese.
Coltello tra i denti per Roberto Vellani e Silvia Maletti (foto di Dino Benassi): il matildico e la scandianese, in gara su Peugeot 208 di MM Motorsport, aggrediranno le strade termali con la determinazione di chi punta al successo assoluto. Il plateau d’iscritti fa presagire che l’impresa sarà tutt’altro che agevole, ma i reggiani hanno senz’altro le qualità per puntare ad un risultato di altissimo livello. Un successo – o anche un piazzamento a podio – consentirebbe a Vellani e Maletti di fare un significativo passo in avanti nella classifica della Coppa Rally di Zona, permettendo loro di presentarsi all’atto finale della serie interregionale con solide speranze di accaparrarsi il visto per le finali di Coppa Italia. Peraltro, Vellani vorrà proseguire nel suo ottimo ruolino di marcia stagionale, che al momento annovera un successo e due secondi posti.
Occhi da tigre anche per Diego Dodaro e Luca Zanni. Gli scandianesi, su Renault Clio preparata dalla piacentina VSport, saranno tra i più quotati iscritti in classe N3, sospinti anche dalla volontà di conquistare punti pesanti nel trofeo ‘Corri con Clio’ di casa Renault, che li vede al momento quarti ma a pochi punti dalla vetta. Prima di tutto, però, il loro imperativo sarà quello di vedere la bandiera a scacchi, perché il ritiro del Taro non ammette alcun ulteriore passo falso.
Grande attesa per la presenza di Lorenzo Grani e Chiara Lombardi. I due, maestosi protagonisti del Campionato Italiano WRC in classe R2B, nobiliteranno la corsa parmense con la Peugeot 106 del 25enne di Maranello e si batteranno quindi per il successo in classe A6. C’è però da giurare che Grani, uno dei migliori talenti prodotti in questi ultimi anni dal vivaio rallystico emiliano, saprà issare la propria vettura in una posizione di classifica ‘fuori legge’, per le vetture di questa categoria.