Brembo svela il GP Repubblica Ceca 2019 della MotoGP

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Ai raggi X l’impegno dei sistemi frenanti della classe regina all’Automotodrom di Brno

Dopo la lunga pausa estiva la MotoGP riaccende i motori per il 10° appuntamento stagionale, in programma dal 2 al 4 agosto all’Automotodrom Brno, in Repubblica Ceca. Intitolato a Tomas Masaryk, fondatore e primo Presidente della Cecoslovacchia, l’impianto è stato rinnovato nel 1987. ​

La pista misura 5.403 metri che la rendono la quarta più lunga del Campionato del Mondo. I rettilinei sono piuttosto corti: vanno dai 35 metri di lunghezza ai 636,56 metri del rettilineo del traguardo. ​

Nonostante la presenza di 14 curve (8 a destra) la media sul giro è quasi identica a quella che si registra a Losail (Qatar), dove le MotoGP raggiungono velocità superiori ai 350 km/h. ​

Dal secondo km fino al quinto km il tracciato si distingue per le elevate pendenze: il punto più basso ha un’altitudine di 376 metri sul livello del mare mentre il più alto si trova a 450 metri. ​

Naturalmente ciò influisce sulla frenata perché un conto è rallentare una moto sul piano, un altro farlo in fondo ad una discesa. ​

Un’altra variabile è rappresentata dalle condizioni ambientali: nel 2018 la temperatura dell’asfalto arrivò a 48 gradi mentre nel 2016 con la pioggia scese a 24 gradi. ​

A seconda delle situazioni i piloti dovranno quindi preoccuparsi di scongiurare la vetrificazione dei materiali d’attrito o l’eccessivo surriscaldamento. ​

Secondo i tecnici Brembo che assistono il 100 per cento dei piloti della MotoGP 2019, l’Automotodrom Brno rientra nella categoria dei circuiti impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4, identico ai valori ottenuti dalle piste spagnole di Jerez e Aragon. ​

L’impegno dei freni durante il GP

Durante un intero giro i piloti della MotoGP utilizzano i freni 11 volte per un totale di 33 secondi.
Possono sembrare tanti ma in altre 3 piste l’impiego temporale dei freni è superiore. ​

La ragione risiede nelle 3 frenate di Brno inferiori ai 2 secondi ciascuna. Pur essendoci 5 curve con decelerazioni di almeno 1,4 g, la decelerazione media della pista ceca è di 1,18 g.
Nulla a che vedere con gli 1,23 g della vicina Spielberg che si giova di sole 7 frenate, quasi tutte di grande intensità.

Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva Brembo del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore sfiora gli 8 quintali: ogni giro i piloti sono chiamati ad uno sforzo di 38 kg, simile a quello provato a Jerez. ​

Le frenate più impegnative

Delle 11 frenate dell’Automotodrom Brno 5 sono considerate altamente impegnative per i freni mentre 2 sono di media difficoltà e le restanti 4 sono light. ​

La più dura in assoluto è quella alla curva 3.
Le MotoGP vi arrivano a 294 km/h e frenano per 4,4 secondi per scendere a 105 km/h.
Per eseguire l’operazione i piloti esercitano uno sforzo di 4,7 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 1,5 g.
Durante i 230 metri della frenata la pressione del liquido freno Brembo HTC 64T arriva a 10,1 bar. ​

Lo spazio di frenata è più lungo alla curva Frantisek Stastny (curva 1): misura 232 metri.
Però la frenata è meno intensa e più corta: 4 secondi e 4,4 kg sulla leva del freno. ​

Alla curva 9, subito dopo il secondo intertempo, la frenata dura appena 1,5 secondi: il tempo necessario per passare da 130 km/h a 102 km/h. ​

Prestazioni Brembo

La pista di Brno è celebre per essere stata la prima su cui ha vinto Valentino Rossi: ci è riuscito il 18 agosto 1996 con l’Aprilia RS125 dotata di una pinza anteriore Brembo in due pezzi ad attacco radiale con 4 pistoncini.
La pinza lavorava in combinazione con un disco Brembo in carbonio con diametro di 273 mm e fascia frenante standard.
A Brno Rossi ha vinto 7 volte, sempre con i freni Brembo, mentre Marc Marquez ha trionfato solo in 3 occasioni, l’ultima nel 2017.
​Dal 1993, anno in cui ha preso la denominazione di GP della Repubblica Ceca, le moto con freni Brembo si sono aggiudicate tutte le 26 edizioni della gara delle 500-MotoGP.