Movisport di nuovo sugli scudi: Andolfi in trionfo a Scorzè, Gryazin protagonista in Finlandia sale sul podio del “WRC-2”
Anche il primo fine settimana di agosto, per Movisport, ha prodotto soddisfazioni. Di quelle vibranti, con il successo assoluto di Fabio Andolfi e Simone Scattolin con la Skoda Fabia R5 al Rally di Scorzè, in provincia di Venezia, ma anche e soprattutto con il quarto posto ottenuto nel “WRC-2” del mondiale rally in Finlandia, da parte del russo Nikolay Gryazin, insieme a Yaroslav Fedorov, sulla Skoda Fabia R5 della SRT. Un risultato, estremamente importante, quest’ultimo, che ha permesso alla coppia di Movisport di salire dal quinto al terzo posto nella classifica provvisoria del Mondiale rally in categoria WRC-2.
La vittoria di Andolfi e Scattoni nella gara di Scorzè è stata decisamente la conferma delle attese della vigilia, con tutte le prove speciali a disposizioni vinte, ottimo comunque come test in vista dei prossimi appuntamenti iridati che la coppia di Aci Team Italia dovrà sostenere da qui alla fine della stagione.
Al Neste Rally Finland, il celebre “1000 laghi”, il risultato ottenuto da Gryazin e Fedorov è stato di alto profilo sotto tutti gli aspetti, in quanto era il primo “assaggio” della coppia russa sui veloci sterrati finlandesi, caratterizzati da fondo sabbioso e da molti salti che mettono a dura prova sia la meccanica delle vetture che il ritmo ed il coraggio dei piloti. La trasferta finnica è stata anche un pieno riscatto dalle recenti delusioni sofferte a giungo al rally d’Italia, coinciso con un ritiro che li aveva allontanati dal podio iridato di categoria.
Tre, sempre nel week-end appena passato, gli equipaggi schierati al Rally di Salsomaggiore Terme: Marco Ferrari-Franco Ciambellini, con una Ford Fiesta R5 hanno finito in ottava posizione assoluta, risultato di spessore in considerazione che erano alle prime esperienze con la vettura. Sara Micheletti-Romano Belfiore, su una Peugeot 208 R2, hanno chiuso ottavi di classe, Stefano Ferrarini- Cristian Baroni con la Renault Clio RS, sesti invece di N3.
Foto: Gryazin in azione