A FINE SETTEMBRE TORNA IL RALLY DEL RUBINETTO CON GRANDI NOVITA’
La corsa piemontese cambia sede d’arrivo ed una prova speciale. Sarà valevole per l’atto finale della Coppa Rally a coefficiente 1,5.
I prossimi 28 e 29 settembre torneranno a rombare i motori sulle strade novaresi del Rally del Rubinetto che quest’anno vivrà la sua ventiseiesima edizione. La Pentathlon Motor Team e la Scuderia New Turbomark hanno in serbo succose novità per la corsa che chiuderà la Coppa Rally di Zona 1 a coefficiente maggiorato di 1,5.
Logistica nuova – Se San Maurizio d’Opaglio resterà al centro delle operazioni con l’ubicazione della direzione gara, del centro classifiche e della sala stampa –(come un anno fa presso il Centro +Sport) è rilevante l’ingresso da protagonista della città di Borgosesia che già nel 2018 era stata coinvolta con una prova speciale; quest’anno sarà sede di arrivo della corsa portando in sé, dunque, un peso specifico maggiore.
Per quanto concerne le speciali, la distribuzione delle 9 prove – che sommate totalizzeranno ben 74 chilometri di gara, vedrà la conferma ormai acclarata del celebre Mottarone che verrà percorso per due volte nella giornata di sabato 28 settembre. Il giorno successivo, domenica 29, gli stage saranno la consolidata Gianni “Piola” (2 passaggi), la Città di Borgosesia (3 passaggi) e la San Fermo (2 passaggi) che è un tratto inedito che ripercorrerà solo in parte la speciale di Prelo proposta negli ultimi anni dagli organizzatori; per rispettare la festa patronale di Loreglia, gli organizzatori hanno scelto a malincuore di rinunciare all’iconico passaggio della strettoia di Prelo-
Come nell’ultimo biennio, il Rubinetto darà la possibilità ai concorrenti di portare in gara le vetture World Rally Car accrescendo così il valore ed il tasso tecnico della sfida e le aspettative di un pubblico, quello novarese, sempre caloroso ed appassionato.
Le iscrizioni si apriranno il giorno 26 di agosto e si chiuderanno invece il giorno 20 settembre. La presentazione alla stampa è fissata per giovedì 19 settembre alle ore 21.00 presso il teatro degli Scalpellini di San Maurizio d’Opaglio.
Foto Alquati