SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES: CAMILO ZURCHER DEBUTTA AL MUGELLO

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Un altro nome altisonante si aggiunge alla rosa dei “big” presenti quest’anno nella SUPERSTARS SERIES. Per l’appuntamento del Mugello è pronto a fare il suo esordio assoluto nel campionato riservato alle potenti vetture V8 Camilo Zurcher, con la performante Mercedes C63 AMG numero 30 del Team Romeo Ferraris, con la quale disputerà le prossime cinque tappe della Serie.

Un debutto in piena regola quello del pilota colombiano, classe 1980, che dopo le prime esperienze nel mondo dei kart approda nella Formula Renault 2000 conquistandone il titolo nel 1998. Negli anni a seguire Zurcher si trasferisce in America dove mette a segno il titolo nella USAC Triple Crown Pro Series. Nel suo palmares figura anche la vittoria nella 6 Ore di Bogotà (sua città natale) nel 2004 con la Radical SR3 gestita dall’italiana Durango.

A Camilo Zurcher abbiamo voluto porre alcune domande su questa prima esperienza nel campionato di FG GROUP.

Cosa ti ha spinto a scegliere la SUPERSTARS?

“Sono tanti anni che seguo questo campionato e mi ha sempre affascinato; gare davvero spettacolari e mai scontate grazie all’ottimo equilibrio delle vetture che vi prendono parte. A livello internazionale ormai la SUPERSTARS rappresenta un punto di riferimento, quindi per me è davvero un piacere poter far parte di questa serie. In Colombia è molto seguita in TV, sarà quindi un’ottima vetrina visto che sono molto conosciuto nel mio paese”.

Al Mugello debutterai al volante di una Mercedes C63 AMG, cosa pensi di questa vettura?

“La Mercedes da sempre è un “brand” di riferimento nel mondo dell’automobilismo, sia dal punto di vista prestazionale sia del prodotto. Avrò il grande piacere di guidare il mitico V8 della C63 AMG che a mio avviso è una delle vetture più performanti della Serie; ci sarà veramente da divertirsi”.

Come ti è sembrato il Team Romeo Ferraris?

“Ho visitato la loro sede proprio la scorsa settimana: devo dire che sono rimasto affascinato dalla grande professionalità e dedizione che hanno verso il mondo delle competizioni. Già osservando la cura e la perfezione dell’officina traspare la loro grande passione. Sono contento di avere Andrea Larini al mio fianco nel team: con lui punterò a giocare di squadra”.

Qual è il pilota che ti impensierisce di più?

“Vedo l’Audi come la vettura da battere quest’anno. Con l’esperienza di Morbidelli e la grinta di Kristoffersson non avremo vita facile. D’altro canto devo però ammettere che sono orgoglioso di poter gareggiare a fianco di piloti importanti come Tonio Liuzzi, Johnny Herbert e Thomas Biagi. Ricorderò quest’esperienza per tutta la vita”.