24° ALPI ORIENTALI HISTORIC: LUCIO DA ZANCHE (PORSCHE 911 SC) FIRMA IL TRIS

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Ha segnato il tris di allori, il valtellinese Lucio Da Zanche, in coppia con De Luis, su una Porsche 911 SC, vincendo il 24° Rally Alpi Orientali Historic, valido sia per la serie continentale che “tricolore” della specialità.

Aveva avviato la gara, ieri, con una doppietta, portandosi in testa alla gara lanciando la sua Gruppo B di Stoccarda senza troppe difficoltà al comando già dopo i due crono effettuati sui quattro programmati nel venerdì per poi tornare ad attaccare oggi ed allontanarsi progressivamente dalla concorrenza.

Al secondo posto finale, utilissimo in termini di classifica continentale che anche tricolore, è giunto “Lucky”, in coppia con Fabrizia Pons, sulla Lancia Delta Integrale, che per buon a parte della gara si è dannato a trovare la migliore soluzione di gomme da adottare.

Una corsa sempre in testa, da start a stop, costellata da 6 scratch su 8 tratti cronometrati effettuati, quella di Da Zanche. Da Zanche con la sua Porsche 911 Gruppo B di 4° Raggruppamento non ha lasciato spazio agli avversari. Eppure erano in molti, i migliori nel panorama rallistico internazionale tra i big dell’Europeo e dell’Italiano.

Da applausi anche il terzo assoluto messo a segno dal biellese Marco Bertinotti con Andrea Rondi che, a bordo dell’impeccabile Porsche 911 RSR, raddoppia la vittoria del Lana e rafforza il primato nel 2° Raggruppamento. Appena una spanna sotto al podio assoluto si piazza Maurizio Finati insieme alla moglie navigatrice Martina Condotto, che si piazzano al quarto posto e sul podio di 4° Raggruppamento dopo una corsa in crescendo sulla Lancia Rally 037.

La vittoria nel 3° Raggruppamento va invece all’austriaco Karl Wagner con Gerda Zauner, quinto assoluto su Porsche 911, che raccoglie per strada il successo sfuggito di mano a “Zippo”, autore di un “dritto” insieme a Denis Piceno sulla Audi Quattro, a pochi chilometri dal traguardo. Eppure Zivian era stato autore di un rally da protagonista, sempre al comando del “terzo”, fino ad incappare nell’incidente, senza gravi conseguenze, proprio sul più bello. La prova “Mersino” si rivela indigesta anche per Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che, quando stavano per assaporare il secondo posto di raggruppamento, sono stati frenati dalle noie meccaniche alla loro Porsche 911 SC, spenta a metà della speciale. Fa un bel passo avanti proprio in base a queste vicissitudini Marco Grosso, navigato da Marco Torlasco sulla Porsche 911 SC. “MGM” alla fine è primo tra gli italiani e secondo alle spalle di Wagner nel terzo davanti al finlandese Veikkanen su altra Porsche 911.

Davvero spettacolare il duello che ha interessato il 1° Raggruppamento. Un testa a testa lungo 265 chilometri quello tra Dell’Acqua e Parisi, entrambi al volante di Porsche 911 S. Allo start della decima ed ultima prova “Mersino” era davanti Parisi per appena 4 decimi. L’ultimo tratto cronometrato però vede l’exploit di Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, con il preparatore Mimmo Guagliardo che riesce a risolvere i problemi alla performante vettura tedesca e permette all’equipaggio di marcare un parziale di 27’’ netti che non lascia scampo agli avversari. Nello Parisi e Giuseppe D’Angelo si accontentano comunque di un secondo posto che rafforza la loro leadership di 1° raggruppamento per l’Europeo.

La gara “moderna relativa all’ultima prova della Coppa Rally di Zona, che partiva in coda soltanto oggi al rally tricolore, è andata all’equipaggio Bravi-Bertoldi, con una Hyundai i20 R5, che sono riusciti con forza e determinazione ad aver ragione degli sloveni Turk-Kacin per soli 3”6. La lotta per l’attico della classifica è sempre stata caratterizzata dal loro classico “botta e risposta”, mentre la terza piazza è stata per la Skoda Fabia di Bottarelli-Pasini a 13”5.

CLASSIFICA ASSOLUTA ALPI ORIENTALI HISTORIC: 1. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) in 1:30’35.0; 2. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) a 15.0; 3. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) a 1’30.8; 4. Finati-Codotto (Lancia Rally 037) a 1’53.8; 5. Wagner-Zauner (Porsche 911) a 2’01.0; 6. Myrsell-Junttila (Porsche 911 SC) a 4’28.6; 7. Vicario-Frasson (Ford Escort RS) a 6’33.6; 8. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 6’40.6; 9. Pagella-Brea (Porsche 911 RS) a 6’45.9; 10. Mekler-Mekler-Miko (Alfa Romeo Gtam) a 7’48.5; 11. ”Mgm”-Torlasco (Porsche 911 SC) a 8’31.0; 12. Doretto-Arcangioli (Honda Civic) a 8’37.6; 13. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 9’17.9;

CLASSIFICA TOP3 1°Raggr.: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 1:40’55.4; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 26.6; 3. Fiorito-Bertonasco (Bmw 2002 TI) a 6’59.7;

CLASSIFICA TOP3 2°Raggr: 1. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) in 1:32’05.8; 2. Vicario-Frassoni (Ford Escort RS) +5’02.8; 3. Pagella-Brea (Porsche 911 RS) a 1’10.0; 3. a 5’15.1;

CLASSIFICA TOP3 3°Raggr.: 1. Wagner-Zauner (Porsche 911) a 1:32’36.0; 2. “MGM”-Torlasco (Porsche 911 SC) +6’30.0; 3. Veikkanen-Jaakkola (Porsche 911 SC) +7’24.4.;

CLASSIFICA TOP3 4°Raggr.: 1. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) in 1:30’35.0; 2. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) a 15.0; Finati-Codotto (Lancia Rally 037) a 1’53.8;

Classifiche ALPI HISTORIC: http://bit.ly/ALPI19

FOTO: DA ZANCHE (foto Claudio Pocar)