Per Maranello Corse un Città di Modena tra gioie e qualche rimpianto

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La scuderia emiliana coglie il quarto successo consecutivo nel rally storico con Gilli-Giorgio e la splendida vittoria di classe di Arati-Rocca nella gara moderna, nella quale sono arrivate però anche alcune delusioni. Vellani conquista comunque il secondo posto nella Coppa Rally di Zona e vola alle finali di Como, alla pari del giovane Davide Gianaroli (campione Under 25).

Protagonista in patria, e pure alla grande. Ma con qualche piccolo rimpianto. E’ così che Maranello Corse archivia il rally di casa, quel Città di Modena giunto alla quarantesima edizione. La gioia maggiore, per la pimpante scuderia modenese, arrivano dall’Historic Città di Modena, ovvero il rally dedicato alle auto-storiche: qui, a svettare sono il maranellese Lorenzo Gilli e lo spezzino Simone Giorgio, sulla Ford Sierra Cosworth di gruppo N, 4° Raggruppamento, classe J2 oltre 2000cc; per loro, questo è il quarto successo consecutivo e, ancora una volta, il trionfo è indiscutibile. Gilli-Giorgio vincono tutte le prove speciali ad eccezione dell’ultima, nella quale amministrano il corposo vantaggio acquisito. Con questo risultato, Gilli consolida la propria posizione nella classifica assoluta, di raggruppamento e di classe ne Trofeo Rally di Zona.

Applausi pure per Alessandro Bolzani e Daniele Erriu: il pilota locale ed il navigatore vicentino, su Peugeot 205 di gruppo A, 4° Raggruppamento, classe J2 200cc collezionano un brillante ottavo posto (completato dal successo di classe); i due vivono un brivido alla fine del primo giorno di gara, quando si ritrovano senza un semiasse, ma il generoso gesto di Massimo Bonora e Catia Cuoghi Costantini – che cedono un loro semiasse all’equipaggio di Maranello Corse – consente a Bolzani di ripartire alla grande la domenica e di chiudere senza altri patemi la propria, buonissima prova. Pure Bolzani ed Erriu danno forte impulso nelle classifiche del TRZ ed ora si accingono a preparare l’ultima gara della serie di zona.

Le prove di Gilli-Giorgio e Bolzani-Erriu valgano a Maranello Corse il successo tra le scuderie.

Nel rally moderno, invece, il bilancio è buono ma certamente un po’ inferiore alle aspettative. Nella classe regina, il fresco 55enne di Quattro Castella Roberto Vellani – stavolta affiancato dal pavullese Luca Amadori – è settimo assoluto, al termine di una gara giudiziosa ma sempre aliena alle zona-medaglie; il piazzamento consente al pilota della Peugeot 208 di MM Motorsport di chiudere secondo nella classifica assoluta della Coppa Rally di Zona, cosa che vale il lasciapassare per le finali di Coppa Italia, previste a Como a fine ottobre. Subito dietro a Vellani, ecco Alex Beggi: il talentuoso rallysta di Fiorano, sempre assecondato dall’aretino Filippo Alicervi su una Skoda Fabia di Miele – è tra le sorprese (sfortunate) della gara: Beggi è infatti quarto assoluto a metà gara (con la perla del terzo miglior tempo sulla seconda prova speciale), ma perde quasi un minuto sulla prima frazione domenicale a causa di un testa-coda; così, le restanti tre prove, ancora condotte su ritmi altissimi, servono solo a riguadagnare un po’ di terreno ed a chiudere in una ottava posizione decisamente bugiarda.

A proposito di giovani dal piede pesantissimo, Francesco Arati non tradisce le attese: al rientro alle gare dopo oltre un anno, il 28enne di Pavullo (con il ligure Paolo Rocca alle note; per il navigatore questa è la centesima apparizione) domina la classe N3 su una Renault Clio di PubliSport e conquista uno strabiliante 19° posto assoluto. Tra i giganti della gara, insomma, c’è a buon diritto anche l’affezionato portacolori di Maranello Corse.

Si è conclusa a metà corsa la partecipazione dei giovanissimi Davide Gianaroli ed Alessio Spezzani: il 19enne di Maranello ed il 20enne esordiente di Sassuolo tengono un ritmo eccellente in classe A6, ma devono alzare bandiera bianca a causa del cedimento di un cuscinetto sulla loro Opel Corsa. Per lui, però, il ritiro è agrodolce: Gianaroli si consola infatti con la qualificazione alle finali lariane grazie al successo nella Under 25 della Coppa Rally di Zona emiliano-romagnola.

Solo lacrime amare, invece, per Ivan Garuti e Diego Dodaro. Il modenese, navigato dal reggiano Mirko Mazzini, sfiora un sorprendente e meritatissimo successo in classe S1600 (alla prima gara sulla Renault Clio di RS Sport) ma vede svanire il sogno a causa di un supporto che, provato prima da una piccola uscita di strada e poi da una toccata su un dosso della sede stradale, cede e va a forare il radiatore. Beffa davvero atroce, per l’esperto equipaggio emiliano.

Diego Dodaro e Luca Zanni, infine, si ritirano dopo un quarto di gara a causa di noie al motore della loro Renault Clio (VSport): questo ko non consente loro di difendere il primato nella classifica del trofeo Corri con Clio e, così, i due scandianesi perdono proprio al fotofinish la possibilità di accompagnare Vellani e Gianaroli a Como.

Nella classifica riservata alle scuderie, Maranello Corse è terza, risultato che le consente di piazzarsi al secondo posto nella speciale graduatoria della Coppa Rally di Zona.