Sul tracciato del Mugello il Team Romeo Ferraris conquista la prima vittoria nella Series 2012
Il quarto appuntamento sul tracciato del Mugello della Superstars Series ha regalato grandi soddisfazioni al Team Romeo Ferraris che ha ottenuto la prima vittoria nella Series 2012 in Gara 1 con Andrea Larini, ma ha anche lasciato l’amaro in bocca per i due incidenti che hanno visto coinvolti i due piloti del Team e che hanno condizionato l’esito di entrambe le gare .
Fin dalla prove libere del sabato e poi nelle qualifiche, i piloti Andrea Larini e Camilo Zurcher hanno dimostrato di essere decisamente in forma e pronti ad affrontare le gare con la voglia di vincere. Zurcher ha infatti ottenuto il terzo tempo, nonostante il pilota colombiano fosse all’esordio nella Superstars, e Larini si è schierato al sesto posto in griglia a poco più di 3 decimi dalla pole position.
GARA 1
Al via di Gara 1 Zurcher è autore di una straordinaria partenza che gli permette di portarsi al comando superando Biagi. Sfortunatamente alla prima curva viene coinvolto suo malgrado nella carambola innescata da Bettini che colpisce Larini, che a sua volta urta la vettura di Biagi, il quale finisce sulla Mercedes C63 AMG del pilota colombiano del Team Romeo Ferraris. All’ingresso della Safety Car Andrea Larini, con vettura danneggiata sulla fiancata destra e con lo scarico che fa scintille sull’asfalto, si ritrova in prima posizione. Dopo circa 10 minuti la Safety Car rientra ai box e Andrea Larini inizia a distanziare gli avversari dimostrando di avere una marcia in più sul tracciato di casa. Solo Herbert riesce a tenere il ritmo della Mercedes C63 AMG #99 del Team Romeo Ferraris, mentre il terzo è distaccato di ben 7 secondi. Con la vettura non al 100% Andrea Larini difende con determinazione la prima posizione dagli attacchi dell’esperto e corretto pilota inglese fino alla bandiera a scacchi, conquistando così meritatamente la sua prima vittoria della Series.
GARA 2
Come da regolamento Andrea Larini è pronto a partire dall’ottava posizione mentre Zurcher, dopo il ritiro in Gara 1, è costretto a occupare la penultima posizione. Da subito Larini conferma la sua perfetta forma e l’ottima messa a punto della Mercedes C63 AMG del Team Romeo Ferraris, superando con agilità in solo tre giri i tre avversari che lo separano dalla quarta posizione, tra questi anche il pilota ufficiale Mercedes AMG Vitantonio Liuzzi. Inizia così un emozionante duello con la Jaguar di Pigoli con l’intenzione di puntare al gradino più alto del podio. Il duello diventa molto acceso e Pigoli, vista la netta supremazia della Mercedes #99, cerca in tutti i modi di resistere fino a urtare e buttare sull’erba il pilota toscano che, dopo aver colpito le protezioni esterne, si scontra con la Maserati di Herbert che sopraggiunge in quel momento. Zurcher termina la gara al 14esimo posto, dopo essere rientrato ai box a metà gara per un problema a un pneumatico e aver preferito sfruttare Gara 2 per conoscere meglio la Mercedes C63 AMG, siglando anche un ottimo 1:58.757, secondo miglior tempo della gara.
“Siamo estremamente soddisfatti della vittoria” – ha commentato Mario Ferraris – “e delle prestazioni delle nostre vetture, perché eravamo senza dubbio le migliori Mercedes in campo. Sicuramente avremmo potuto puntare a una doppietta, ma la sfortuna ha condizionato l’esito di entrambe le gare, con l’incidente di Zurcher in Gara 1 e quello di Larini in Gara 2”