Audi Sport Italia – ANTEPRIMA GT SPRINT MONZA: fatti e cifre

Nella stagione del GT tricolore 2019 il team di Emilio Radaelli non ha certo lesinato sulle novità per gli appassionati italiani di questa prestigiosa categoria a ruote coperte. Nell’ultima corsa del campionato GT Sprint per la prima volta la R8 LMS del team Audi Sport Italia, ininterrottamente protagonista dal lontano 2009, sarà iscritta nella graduatoria Pro-Am, che vede affiancati un pilota ufficiale o comunque professionista ad un gentleman driver. Nelle due corse che si svolgeranno nell’autodromo del Parco della Villa Reale accanto al bellunese Andrea Fontana, che ha preso parte alle sei tappe precedenti, sarà in lizza il pistoiese Andrea Dromedari. Quest’ultimo nel recente passato da pilota amatoriale di alto livello è stato avversario delle vetture dei quattro anelli: non in GT ma in Superstars, dove cercava di contenere lo strapotere delle gloriose RS 5 a quattro ruote motrici. Dromedari ha poi corso con vetture sport anche internazionalmente, ma per lui quello di Monza sarà l’esordio nella classe GT3. Peraltro il toscano la scorsa primavera ha guidato la R8 LMS sulla pista di Vallelunga, con impressioni molto favorevoli che gli hanno fatto venire una gran voglia di cogliere l’opportunità presentatasi di essere al via proprio nell’ultima corsa del campionato tricolore.

Sabato e domenica per il primo posto nella classifica Pro-Am la coppia dei quattro anelli dovrà misurarsi con tre Ferrari 488, una Lamborghini Huracan ed una Mercedes AMG GT3, ma anche con un’altra incognita tipica della stagione: il meteo. Nel weekend è infatti previsto il transito della seconda perturbazione di questa settimana, con elevate probabilità di precipitazioni. Per aiutare Dromedari a trovarsi il più rapidamente possibile a proprio agio sul bagnato, i consigli di Fontana saranno certamente utili: a inizio campionato è stato due volte più veloce di tutti in qualifica, in entrambi i casi sull’asfalto bagnato. L’accoppiata Audi potrà anche contare su una vettura completamente ricondizionata nella sede tedesca di Biberach, da cui è tornata nella sede novarese giusto in tempo per il battesimo del fuoco a Monza.