MADDALOSSO, A SAN MARINO, È ANCORA PROTAGONISTA

Roberto Maddalosso e la Repubblica del Titano, storia di un amore che continua a rifiorire, ad ogni incontro tra i due compagni.

Questa, in sintesi, la quarantasettesima edizione del Circuito dei Campioni, di Domenica scorsa, dove il portacolori di GDA Communication ha brillato, rendendosi autore di una prestazione di livello, conclusa con la vittoria di classe R2B, in solitaria, con il quinto posto di gruppo R e con l’undicesimo assoluto, mancando la top ten per poco più di un secondo.

Il pilota di Albignasego, affiancato da Nicola Doria alle note, a bordo della consueta Peugeot 208 R2, curata dal team Galiazzo, ha messo in carniere un altro risultato prestigioso, nonostante condizioni meteo avverse che non hanno reso facile la vita ai concorrenti.

“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto” – racconta Maddalosso – “e, seppur ci sia dispiaciuto essere da soli in classe R2B, ci siamo rinfrancati dall’aver mantenuto un buon passo a livello di gruppo e di assoluta. Che peccato non essere entrati nei migliori dieci assoluti. È andata comunque bene così perchè eravamo fermi da parecchio tempo e, di conseguenza, non era così scontato che potessimo stare così in alto. Una grossa soddisfazione, comunque.”

Pronti, via e sulla prima tornata, l’unica a disputarsi su fondo completamente asciutto, Maddalosso rendeva chiare le proprie intenzioni, siglando il quattordicesimo tempo assoluto.

Alla prima ripetizione il portacolori della scuderia modenese sorprendeva tutti, staccando un favoloso ottavo parziale nella generale mentre la pioggia iniziava ad ergersi a protagonista.

“Dopo una prima presa di contatto” – aggiunge Maddalosso – “abbiamo iniziato a spingere, nonostante l’arrivo della pioggia, e dobbiamo dire di essere stati molto soddisfatti della nostra prestazione. Sulla seconda abbiamo chiuso ottavi nella classifica assoluta, niente male direi.”

Passato il giro di boa il patavino si confermava a suo agio sul viscido e chiudeva con il nono tempo assoluto, nonostante la Peugeot 208 R2 cominciasse a dargli qualche grattacapo.

“Sino alla terza era andato tutto bene” – sottolinea Maddalosso – “ma a volte, in accelerazione, andava a tre e sborbottava. Grazie al lavoro dei ragazzi di Galiazzo abbiamo sostituito quel che potevamo. Ci giocavamo il decimo assoluto e volevamo provarci, sino all’ultimo chilometro.”

Una quarta manche che non regalava la ciliegina sulla torta a Maddalosso, autore comunque dell’undicesimo parziale ma fuori dalla top ten assoluta solamente per 1”3.

“Ad un chilometro e mezzo dalla fine” – conclude Maddalosso – “ha iniziato ad andare a tre e poi a due. Peccato per il decimo assoluto. Gran bel evento, complimenti all’organizzazione.”