MADDALOSSO CHIUDE IN BELLEZZA AL MONTE CAIO
Roberto Maddalosso non si smentisce e conferma in pieno che la Peugeot 208 R2, curata da Galiazzo, è la sua vettura ideale, andando a centrare l’ennesimo podio di un’annata ricca di soddisfazioni, con il peggior risultato che è stato un quarto posto.
In un’edizione della Ronde del Monte Caio resa particolarmente insidiosa da una fitta e costante nebbia il pilota di Albignasego ha potuto fare affidamento, nei momenti più delicati, sulla professionalità di Nicola Doria, alle note, impeccabile nell’affiancarlo sul sedile di destra.
Una stagione 2019 che ha regalato a GDA Communication due vittorie, due terzi ed un quarto.
“Era la nostra prima volta su queste strade” – racconta Maddalosso – “e dobbiamo ammettere che la gara è davvero bellissima. Salita, discesa, ci sta un po’ di tutto. Il navigatore è un ruolo determinante sempre ma, in questa occasione, lo è stato ancora di più. Con una nebbia così densa non ci vedevo niente ma, grazie alla serenità di Nicola in abitacolo, mi sono fidato ciecamente delle note che mi dettava e siamo riusciti a spingere anche quando non si vedeva.”
Una partenza abbottonata, forse troppo, vedeva Maddalosso uscire dalla prima “Monte Caio” al quinto posto di classe R2B, accusando un passivo di ben ventinove secondi dalla vetta.
Un risultato che dava una scossa al portacolori della scuderia modenese, il quale cambiava subito passo e, sulla seconda tornata, firmava la terza prestazione, salendo sul podio virtuale.
“Sui primi due passaggi” – aggiunge Maddalosso – “abbiamo avuto sole e nuvole ad alternarsi ma le temperature erano davvero basse, attorno ai quattro gradi. Siamo partiti molto accorti perchè non volevamo rischiare ma, sulla seconda speciale, abbiamo migliorato sicuramente e siamo saliti già al terzo posto di classe. Sapevamo di poter crescere ed abbiamo migliorato.”
Al tradizionale giro di boa il principale colpo di scena era l’arrivo della nebbia, presente prima nel tratto finale della terza speciale e poi estesa per ben otto chilometri sull’ultimo giro.
Nonostante questo Maddalosso si confermava sul gradino più basso del podio, prima di siglare uno splendido secondo parziale quando la visibilità era ridotta quasi allo zero assoluto.
“Sul terzo passaggio abbiamo incontrato la nebbia” – sottolinea Maddalosso – “quando mancavano tre chilometri alla fine. Siamo riusciti a mantenere la posizione. Sulla quarta il muro di nebbia si è allungato per otto chilometri. Grazie a Nicola, fondamentale in questa situazione, abbiamo spinto ed abbiamo ottenuto il secondo tempo di classe. Abbiamo persino raggiunto il concorrente che ci precedeva, ad un chilometro dalla fine. Grazie a tutti i nostri partners, a Galiazzo che ci ha seguito in modo impeccabile, ed alla scuderia GDA Communication. Complimenti all’organizzazione, meriterebbero una partecipazione di concorrenti molto più ampia. Il nostro splendido 2019 si conclude qui e ci rivedremo nel 2020, verso la primavera.”