Scuderia Palladio: di ritorno dalle Marche

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Va in archivio della Scuderia Palladio anche il Rally delle Marche, svoltosi sugli sterrati del maceratese domenica scorsa; due le prove speciali da ripetersi, erano quelle da affrontere nel primo appuntamento del sempre ben frequentato e competitivo Raceday Rally Terra.

Ad ottenere il miglior risultato, sono stati gli esperti Tullio Versace e Cristina Caldart con l’abituale Skoda Fabia R5 messa a disposizione dalla Errebi, i quali hanno colto la nona posizione assoluta in una gara molto tirata; un risultato che non soddisfa appieno il pilota trevigiano. “Non sono molto contento, nonostante fossi partito con un certo ottimismo dopo aver azzeccato un set-up ottimale durante lo shakedown – afferma Versace – ma probabilmente non ho fatto altrettanto con la scelta delle gomme, forse troppo morbide per la seconda parte di gara. Rimane comunque un buon riscontro da una gara dove il parco partenti era davvero di alto livello.”

Non pienamente soddisfatto, lo è anche Alberto Battistolli risalito sulla Skoda Fabia della Delta Rally sette mesi dopo l’esperienza della Coppa Liburna, correndo per la prima volta affiancato dall’esperto Rudy Pollet; la gara del giovane vicentino è stata in parte condizionata dal timore di commettere errori, specie nei tratti più stretti della “Panicali”. “Devo riprendere confidenza con le vetture moderne che richiedono un approccio molto diverso rispetto alle storiche guidate durante la stagione; ho evitato di forzare proprio per “sentire” e capire la vettura e penso già al prossimo impegno al Tuscan Rewind” queste le parole di Alberto che ha concluso in quindicesima posizione in una classifica molto corta dove la decima, era a poco più d’una dozzina di secondi.

Foto: Max Ponti

Ufficio Stampa Scuderia Palladio

Andrea Zanovello – www.azetamedia.com