Movisport all’ultima “tricolore” del Tuscan Rewind: gli sterrati senesi per esaltare Scandola, Taddei ed Hoelbling

Umberto Scandola, Guido DAmore (Hyundai i20 R5 #1, Movisport)

Sono cinque, i portacolori MOVISPORT che questo fine settimana prenderanno il via al 10. Rally Tuscan Rewind, ultima prova del tricolore rally ed anche del “terra” a Montalcino (Siena).

Un tris di Hyundai i 20 R5 è pronto a dare battaglia per i vertici, con la fascia di “capitano” che è per Umberto Scandola, con la vettura ufficiale della Casa sudcoreana. In coppia con Guido D’Amore, il pilota veronese punta a due obiettivi: quello primario è cercare di accaparrarsi il secondo posto nel Campionato Terra affrontando a spada tratta il suo più temibile avversario, il padovano Marchioro, oltre a cercare di creare scompiglio per la corsa che assegnerà il tricolore assoluto 2019.

Comunque sia, Scandola è uno dei più attesi, in terra senese, così come lo saranno gli altri due con la i20 R5, vale a dire Alessandro Taddei, con Gaspari alle note, e Luca Hoelbling con Fiorini. Entrambi specialisti degli sterrati non sarà difficile vederli in alto, certamente anche loro pronti a farsi notare nel plateau del “tricolore”.

Piergiorgio Bedini – Marco Pollicino, su una Mitsubishi Lancer Evolution e Giovanni Baruffa Benvenuto – Jessica Rosa (Under 23) sulla Peugeot 208 R2 sono gli altri due equipaggi portacolori che potranno dire la loro in una sfida certamente “calda”.

Bedini punta deciso al Gruppo N, Baruffa dovrà impegnarsi a fondo un una classe molto competitiva, cercando un riscontro di valore.

Il via della gara è previsto per venerdì 22 dalla storica Piazza del Popolo a Montalcino, transito della prima vettura alle 14:30. Dopo lo svolgimento della prova “televisiva” di San Giovanni D’Asso (2,5 km), è prevista l’assistenza per poi concludere la giornata con il riordino notturno.

Sabato mattina veglia presto per lo start della prima prova, “Pieve a Salti” di 11,19 km, alle 7:34, questa come “La Sesta” di 7,18 km saranno ripetute due volte, mentre per la lunga “Torrenieri-Castiglion del Bosco” di ben 27,39 km le ripetizioni saranno tre. La sfida sarà su 120,96 km su un totale di 296,5. Palco d’arrivo alle 16:00 sempre in piazza a Montalcino.

Altra trasferta all’estero, poi, con una delle gare più celebri in Europa, il Rally du Var, in Francia. A Saint Maxime, regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, sarà al via il russo Nokolay Gryazin, in coppia con Fedorov, ovviamente sulla Skoda Fabia R5 della SRT. Protagonista del mondiale WRC-2, l’equipaggio russo si mette in discussione in un contesto molto difficile quale quello degli asfalti della Costa Azzurra, contro veri e propri specialisti oltre che tra i migliori piloti transalpini. Sarà dunque un ottimo test e banco di prova a tutto tondo per proseguire a crescere.

Lo scorso fine settimana doppia presenza allo Special Rally Circuit by Vedovati Corse, come sempre ospitata all’Autodromo Monza Eni Circuit. Masha Mularo, in coppia con Milena Danese sulla Abarth 124 di Bernini Rally ha finito aggiudicandosi la classe RGT mentre Zanazio-Ricci, con una Skoda Fabia R5, hanno terminato il 15^ posizione di classe.

NELLA FOTO: Scandola in azione (Bettiol)