Marchioro chiude la stagione del CIRT al terzo posto

Si è conclusa con il rally Tuscan Rewind la stagione tricolore del campionato italiano Rally Terra, che ha visto impegnato il pilota Nicolò Marchioro con i colori della Scuderia Etruria. Il driver padovano, in coppia con Marchetti sulla Skoda Fabia R5 della RB Motorsport, gommata Yokohama, ha chiuso il campionato al terzo posto con 41 punti, dietro al francese Consani e ad Andreucci.
L’avvio di stagione è stato ottimo, Nicolò è riuscito a conquistare il secondo posto al Rally Adriatico, gara di apertura del CIRT. Sugli sterrati marchiani, solo una scelta poco felice di assetto ha impedito al pilota di Montagnana di battere Consani, che alla fine lo ha preceduto di soli 11 s alla fine dell’ultima PS.
Marchioro è stato sfortunato sugli impegnativi sterrati del Rally di Sardegna dove si è dovuto confrontare anche con i piloti del CIR. Il sesto posto, terzo fra i piloti del CIRT, è un risultato di assoluto valore, ma condizionato da una foratura che lo ha privato di un risultato ancora più prestigioso.
Il campionato è proseguito con la quarta piazza ottenuta al rally di San Marino, a soli 10 s dal podio, quelli persi in un testacoda sulla PS2, un episodio che, insieme a una scelta di assetto corretta solo dopo il primo giro di prove speciali, gli ha impedito di lottare per la vittoria finale. Ottima invece la seconda metà di gara con tempi in linea coi migliori.
Problemi all’impianto frenante hanno invece pregiudicato il risultato al Rally Nido dell’Aquila. In terra umbra Marchioro ha sùbito accumulato uno svantaggio pesante che si è portato dietro fino al traguardo dell’ultima PS, tagliato in quinta posizione.
Il pilota della Scuderia Etruria è così arrivato all’ultimo appuntamento stagionale, il Tuscan Rewind, con l’obiettivo di difendere la seconda posizione in campionato. Purtroppo una “toccata” sulla PS3 e la rottura del braccetto della sospensione lo hanno messo fuorigioco e Andreucci, vincitore del rally nella classifica CIRT, ha operato il sorpasso nella classifica assoluta.

NICOLÒ MARCHIORO

“Siamo partiti per vincere, ma il livello degli avversari in questa stagione del Campionato italiano Rally Terra era davvero alto, da anni non si vedevano entry list di questa qualità. Quando non siamo stati bersagliati dalla sfortuna ho dimostrato di essere veloce e di potermela giocare coi primi, come all’Adriatico o al Rally di Sardegna. Solo nel Tuscan ho commesso un errore di guida che ha compromesso la gara. Globalmente considero positiva la mia stagione perché ho ottenuto tre vittorie in gare spot: Rally Valtiberina, Rally del Grifo e Rally delle Marche dove, sulla Peugeot 208 R2B ho vinto la mia classe e tra le due ruote motrici. Voglio ringraziare usa Scuderia Etruria per il sopporto e tutti gli sponsor che mi sono stati vicini in questa stagione”.