Luca Betti sfida la Bulgaria per l’Europeo. Unico straniero contro i piloti locali
Ancora una volta solo contro tutti. Questo week end al Rally della Bulgaria, quarto appuntamento del Campionato Europeo Rally, Luca Betti in coppia con Maurizio Barone con la sua Peugeot 207 Super 2000 Racing Lions difenderà il nostro tricolore contro i migliori piloti locali. L’italiano si ritrova infatti ad essere l’unico pilota accreditato a poter contrastare il manipolo di eroi locali composto da Krum Donchev, Petar Ghyoshev e con Dimitar Iliev (Skoda Fabia Super 2000) super favorito per la vittoria finale. Luca Betti, autore di una gara strepitosa nel 2011, è considerato l’unico pilota in grado di contrastare la lotta fratricida dei forti drivers bulgari. Per lui questa è una tappa fondamentale del suo Campionato Europeo.
“Devo cercare di dare il massimo – commenta il pilota – Questa è per me una gara molto importante in ottica di Campionato. Il mio avversario principale Junho Hanninen (pilota ufficiale Skoda Motorsport) scarta questa gara, mentre io salterò la prossima quella di Ypres, dunque per queste due gare non saremo in sfida diretta. Attualmente lui ha un discreto vantaggio in classifica e la Bulgaria rappresenta per me un’occasione importantissima per accorciare le distanze. Non sarà facile perchè, sebbene io solitamente sono molto più veloce dei miei avversari bulgari (Iliev, Donchev, Ghyoshev…), qui loro beneficiano del “fattore casa”, ovvero una perfetta conoscenza del percorso e di conseguenza sono molto veloci. Lo scorso anno lottammo contro di loro fino alla fine conquistando il podio. Quest’anno so di poter contare su una vettura più competitiva e una squadra che mi supporta con grande professionalità. E’ ancora una volta una lotta durissima ma io non mi tiro indietro.”
Fin’ora Luca Betti e Maurizio Barone hanno raccolto molto meno di quello che avrebbero meritato. Dopo l’Austria, l’Italia e la Croazia, con una serie di prestazioni in crescendo l’equipaggio della Racing Lions cercherà in Bulgaria punti pesanti per mantenere viva la rincorsa al titolo Europeo. Il rally di Bulgaria prevede due giorni di ricognizioni pre gara (mercoledì e giovedì) per poi entrare nel vivo venerdì con lo shakedown (prove libere), la cerimonia di partenza e la prima prova speciale serale. A seguire sabato e domenica le due tappe di gara. Oltre 250 kilometri di tratti cronometrati con 13 prove speciali molto impegnative.
Fonte: www.lucabetti.com