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La scuderia di San Polo d’Enza ha vissuto un 2019 di alto profilo, cogliendo risultanti di prestigio con i piloti reggiani Alessandro Zorra nell’International Rally Cup e Gabriele Ravazzini nel trofeo Corri con Clio. Sempre più solida la collaborazione con Reggiana Riduttori.

Dicembre, tempo di bilanci: un appuntamento tradizionalmente piacevole, per la scuderia sampolese Publirace. Già, perché la compagine reggiana è solita concludere le proprie annate sportive con risultati positivi e questo 2019 – passateci il gioco di parole – non rappresenta un’eccezione ma ha dell’eccezionale.

Proprio così: nei dodici mesi che stiamo lasciandoci alle spalle, Publirace ha infatti vissuto una crescita importante a trecentosessanta gradi, cogliendo risultati di grande valore con i due piloti nati (sportivamente parlando, s’intende) in casa. Il 36enne di Borsea Alessandro Zorra, in azione insieme al 34enne di Grassano Fabrizio Carbognani sulla Peugeot 208 preparata da Publirace, è stato tra i grandi protagonisti della International Rally Cup, la rinomata serie dedicata ai rally Internazionale su asfalto. Alla prima partecipazione al campionato, Zorra ha subito convinto nell’ambito di una classe – la R2B – e di un trofeo (il Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro) estremamente competitivi e popolati da avversari molto esperti. Zorra ha chiuso terzo sia nella classifica di raggruppamento, sia in quella del trofeo della casa del Leone, arrivando addirittura a ridosso della top10 nella classifica generale assoluta. Stagione senza macchia, quella del pilota e del team, i quali hanno sempre visto il traguardo.

Il successo della campagna nell’IRCup ha ratificato il sempre più solido rapporto di collaborazione tra Publriace e Reggiana Riduttori: la nota azienda (anch’essa di San Polo d’Enza) ha infatti sviluppato componenti della trasmissione che, montati sulla Peugeot 208, hanno assicurato quel quid in più in termini di competitività.

Non meno significativo l’esordio del rubierese Gabriele Ravazzini nel trofeo Corri con Clio. Il 26enne, affiancato dal coetaneo di Scandiano Simone Sforacchi, ha brillato a bordo della Renault Clio allestita dalle sapienti mani dei tecnici griffati Publirace, agguantando il successo nel raggruppamento emiliano-romagnolo e staccando così il passaporto per la finale di Como; sulle strade lariane, Ravazzini ha colto un altro solido piazzamento che gli ha permesso di terminare la stagione in un’insperata quarta posizione assoluta a livello nazionale. Pure Ravazzini e Sforacchi hanno convinto non solo in termini di prestazioni, ma anche di approccio tattico e – supportati da una vettura altamente affidabile – hanno sempre visto il traguardo dei rally ai quali hanno partecipato, dimostrando con i fatti di meritare la fiducia accordata loro da Publirace.

Al di là dei risultati, insomma, Publirace si affaccia al 2020 con la consapevolezza di poter guardare al futuro contando sul grande lavoro svolto insieme ai suoi due equipaggi durante la passata stagione.