EVENTSTYLE SALUTA IL 2019 CON AMPIA SODDISFAZIONE E PREPARA UN 2020 DI GRANDI CONFERME

Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Skoda Fabia R5 #1, Sport e Comunicazione)

Per Eventstyle una stagione di grandi impegni, in forte crescita e di grandi soddisfazioni, il 2019 che sta avviandosi alla conclusione, con l’organizzazione di ben sei eventi, culminato con la soddisfazione del “Tuscan Rewind” che ha fatto il suo ingresso nel Campionato Italiano Rally lo scorso novembre. Un vero orgoglio ed un vanto, la gara di Montalcino, che ha assegnato tra l’altro il titolo “tricolore”, venendo poi confermata nella massima serie anche per il 2020.

La struttura romagnola si è prodotta in un grande lavoro soprattutto nell’ambito della Coppa Rally di quinta zona, organizzando la maggior parte delle gare valide per essa, “Colline di Romagna”, “RAAB” e “Città di Modena” quindi il 50% della serie ACI Sport .
Ed esse si sono poi aggiunti il Rally Day “Castelli Piacentini” ed il “RAAB Historic” (rally storico nazionale), e tutte hanno registrato un incremento delle adesioni, segno che le proposte fatte in termini di percorso, logistica ed accoglienza sono risultate a misura di pilota.

UN 2020 DI CONFERME E NOVITA’

Un marcato incremento, della stagione appena conclusa che fa quindi da rampa di lancio per un 2020 impegnativo, che avvierà il 16-17 Maggio, con il 3° Rally Day “Castelli Piacentini”, posticipato quindi rispetto a quest’anno,

Poi si passerà al 27-28 Giugno, con il Rally Alto Appennino Bolognese che andrà a fondersi in una sola manifestazione sia moderna, Valida per la Coppa Rally di 5^ zona, e nazionale storica.

Dato il passaggio del Rally Città di Modena che sarà gestito autonomamente da Aci Modena, si passa direttamente a novembre per il finale di stagione tricolore, sempre a Montalcino come sopra già detto, con l’11° Tuscan Rewind, confermato dalla Federazione per il 20-22 Novembre.

Per Eventstyle non finirà in terra senese, l’anno 2020: infatti, il 19-20 dicembre, è in programma “Romagna Rally Event”, in forma sperimentale.

foto MASSIMO BETTIOL