LA GTSPRINT SI TINGE DI “ROSA” CON FRANCESCA LINOSSI (FERRARI 430) ED ERIKA MONFORTE (PORSCHE 997)

La stagione 2012 della GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES è quella delle “ladies”. Proprio al Mugello infatti hanno debuttato nella serie due giovani promesse del motorsport italiano, che portano il nome di Francesca Linossi ed Erika Monforte. La prima al volante di una Ferrari 430, la seconda su una Porsche 997, hanno dato subito prova di non temere il confronto con assi del calibro di Andrea Palma (attuale leader del campionato con la Ferrari 458 del Black Team) o dell’ex F1 Ivan Capelli (Ferrari 458 Kessel Racing).

Francesca Linossi, classe 1992, aveva confermato di avere tutte le carte in regola per puntare in alto già l’anno scorso nella SUPERSTARS, dove si era messa in luce al volante di una BMW M3 del team Movisport. Questa volta la giovane bresciana ci riprova nella GTSPRINT entrando a fare parte della compagine lombarda del Black Team, che ha messo a disposizione della Linossi una “supercar” di Maranello che divide con il suo concittadino Simone Pellegrinelli.

“Sono contentissima di potere gareggiare nella GTSPRINT, ma soprattutto di essere alla guida di una GTS2. Ho sempre prediletto le competizioni GT: questo è proprio il mio mondo! Con il team c’è davvero un ottimo “feeling”, grazie alla profonda stima ed amicizia che ci lega già dai tempi in cui da spettatrice seguivo mio padre (“Linos”) che correva per loro. Al Mugello, nonostante sia stata costretta a ritirarmi, ho lottato nella prima parte della gara per le posizioni di testa, adesso sono già concentrata sul prossimo appuntamento dell’Hungaroring. Non sarà facile, ma voglio salire sul podio”.

L’altro volto femminile della GTSPRINT porta il nome di Erika Monforte. La giovane pordenonese quest’anno è al volante di una velocissima Porsche 997 schierata dal team Ebimotors. Dopo aver ottenuto ottimi risultati nel Trofeo Abarth 500, Erika Monforte per la prima volta divide una vettura con il fratello Simone, con il quale ha debuttato proprio sul circuito toscano.

“Quello del Mugello è stato un weekend meraviglioso. Ho avuto questa grande opportunità e mi sento di ringraziare vivamente tutta la Ebimotors per la professionalità e la serietà che hanno mostrato. La Porsche è una vettura davvero performante, era la prima volta che guidavo una 997, che mi ha trasmesso da subito tanta aggressività: caratteristica che ci accomuna. È stato bello anche condividere quest’esperienza con mio fratello Simone, siamo abituati ad essere rivali, ma questa volta siamo diventati addirittura “complici”. Stiamo lavorando per essere presenti anche in Ungheria”.