#Kart – TOP 10 PER RINICELLA ALLA DUBAI O PLATE 2020.

Week end molto intenso per il giovane pilota laziale Valerio Rinicella impegnato questo questo week end nella Dubai O Plate 2020 che si è disputata sul tracciato del Dubai Kartdrome. Con una entry list di circa 80 piloti divisi nelle varie categorie il pilota della Parolin Racing ha cercato, sin dai turni di prove libere, di prendere confidenza con il tracciato emiratino, reso spesso molto scivoloso dalla sabbia che ne circonda lo sviluppo. Sessione dopo sessione, facendo molte prove di set up con il suo meccanico-coach Giorgio Gioacchini, Valerio inizia ad avvicinare i tempi dei migliori dimostrando un naturale adattamento al tracciato. Nelle qualifiche Rinicella fatica però a trovare il “giro buono” e non riesce a sfruttare al 100% il su set di pneumatici nuovi dovendosi accontentare di un 11° posto al di sotto del suo reale potenziale. Nelle successive manche il driver della Parolin Racing vende cara la pelle pagando però alcune penalità e contatti di gara che lo tengono a centro classifica (P11 prima manche, P14 seconda manche e P12 terza manche). In virtù di questi risultati Rinicella affronta l’ultima giornata di gare con grande grinta facendo segnare il 4° tempo nel corso del warm up. In Pre Finale Valerio scatta invece subito molto bene dalla 12esima posizione andando subito a recuperare molte posizioni (5°) prima di entrare in contatto con un avversario e dover poi risalire sino alla ottava posizione finale, divenuta poi nona a causa di una penalità subita posta gara. Nella Finalissima Rinicella dunque scattava nono e cercava nuovamente di recuperare posizioni ingaggiando alcuni bei duelli con alcuni dei suoi avversari e chiudendo la manche sempre in nona posizione assoluta. Un week end dunque tutt’altro che facile per il driver laziale che ha dimostrato ancora una volta carattere e spirito di adattamento in un evento di caratura internazionale come la Dubai O Plate.
Valerio Rinicella: ”Sono stato contento di questa esperienza. L’anno scorso avevo vinto la Cadet ma sapevo che quest’anno in Junior sarebbe stata molto dura. In questa categoria ci sono sempre piloti forti e i set up qua a Dubai sono molto diversi dall’Europa perché la pista ha molto meno grip. I piloti locali dunque sono avvantaggiati perché conoscono bene questa caratteristica dei tracciati. Ad ogni modo la stagione è iniziata e ora abbiamo un lungo lavoro da fare. Grazie alla mia famiglia, a tutti gli sponsor, al mio motorista Fiorindo Trasatti, al mio coach Giorgio Gioacchini e al sempre presente Fausto Ippoliti.”