Rachele Somaschini al via dell’ERC 2020
Dopo due stagioni concluse con successo nel Campionato Italiano, un’altra sfida ambiziosa attende Rachele Somaschini in questo 2020 rallystico. La pilota di Cusano Milanino si è infatti iscritta al FIA European Rally Championship (ERC), la massima serie continentale, per confrontarsi a un più alto livello competitivo e far conoscere oltreconfine la sua iniziativa #CorrerePerUnRespiro, una campagna di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica contro cui Rachele lotta dalla nascita.
La serie prevede otto tappe sparse nel vecchio continente, quattro su asfalto e quattro su terra, e gare da oltre 200 chilometri cronometrati per un format che la driver lombarda ha avuto modo di “assaggiare” nelle sue due partecipazioni al Rally di Roma Capitale, la tappa italiana dell’ERC, valida anche per il Campionato Italiano. Tuttavia, per effetto del decreto in vigore proprio da oggi in Italia in relazione all’emergenza Coronavirus, che limita gli spostamenti dal territorio, la pilota milanese potrà iniziare il Campionato probabilmente solo dalla seconda gara, il Rally delle Canarie, in programma dal 7 al 9 maggio.
Al suo fianco, a bordo della Citroen DS3 R3T della scuderia RS TEAM SSD, preparata dalla Sportec Engineering, ci sarà la navigatrice toscana Chiara Lombardi, con cui Rachele ha già disputato diverse gare dalla fine del 2018 ad oggi.
Un programma intenso attende quindi la campionessa italiana femminile in carica, che ha iniziato a prepararsi con la partecipazione al Rallye Monte-Carlo, la seconda in carriera per lei, dove soltanto una foratura le ha impedito di entrare nella Top 60, necessaria per affrontare l’ultima giornata di gara. Esperienza comunque formativa a cui è seguita quella sugli sterrati del Rally della Val D’Orcia, in cui ha continuato con buoni risultati il suo apprendistato sulla terra. Due step importanti di allenamento per presentarsi al via di una serie internazionale impegnativa e molto combattuta.
“Prendere parte al Campionato Europeo è una grande opportunità di crescita per me” – ha detto Rachele – “Devo innanzitutto ringraziare i miei sponsor che hanno trasformato questo sogno in realtà. Il nostro obiettivo è quello di dare il massimo e siamo consapevoli che non sarà una passeggiata. Gli organizzatori delle gare e del Campionato stesso ci hanno accolto a braccia aperte assicurandoci il loro supporto durante questo nostro debutto europeo. Sarà sicuramente un anno ricco di novità e tra queste potrebbe esserci anche un cambio di vettura nel corso della stagione. Siamo positive nonostante la situazione sia piuttosto difficile soprattutto per il sopraggiungere dell’emergenza “Coronavirus” in Italia e la conseguente necessità di annullare o modificare gran parte dei miei impegni. Stiamo cercando il modo di fare tutto il possibile, cercando però di preservare la salute che, per le persone come me, che hanno una malattia che vede già compromesse le vie respiratorie, rimane una priorità in assoluto. Non escludiamo qualche ritorno nel CIR, di sicuro non abbandoneremo totalmente le gare in Italia”.
Queste le gare del programma FIA ERC 2020 che Rachele disputerà*:
Rally Islas Canarias (asfalto), 7/9 maggio;
Rally Liepaja (terra), 29/31 maggio;
Rally Poland (terra), 26/28 giugno;
Rally di Roma Capitale (asfalto), 24/26 luglio;
Barum Czech Rally Zlin (asfalto), 28/30 agosto;
Cyprus Rally (terra), 9/11 ottobre;
Rally Hungary (asfalto), 6/8 novembre.
*salvo variazioni causa Covid-19
In attesa quindi del debutto nella serie europea, posticipato a maggio per cause di forza maggiore, Rachele sta lavorando sulla necessaria preparazione fisica e mentale per affrontare al meglio questa nuova sfida contro il cronometro e la sua malattia.
(In foto: Rachele Somaschini in azione al Rallye Monte-Carlo 2020)
Rachele Somaschini, pilota milanese classe 1994, è una figura femminile, in un mondo prettamente maschile come quello del motorsport, con un messaggio forte: la malattia non vincerà se si sostiene la ricerca. Dopo l’esordio nel 2014 con la Coppa Intereuropa all’Autodromo di Monza, in equipaggio con papà Luca su una Alfa Romeo Giulietta Sprint, prosegue nel 2015 con le cronoscalate e la pista per iniziare a fare esperienza con le macchine da corsa. La giovane pilota milanese trionfa nel 2016 in pista nel Mini Challenge e nel 2017 si laurea Campionessa Italiana Velocità Montagna. Prosegue nel 2018 debuttando in una nuova specialità: nel Campionato Italiano Rally grazie al supporto di Plus Rally Academy – Hankook Competition. Oggi è Campionessa Italiana, detentrice della Coppa ACI Sport Femminile e la Coppa ACI Sport R3, oltre che membro del FIA Women in Motorsport, il progetto promosso dalla Federazione Internazionale per aprire sempre di più il mondo dei motori alle donne