IL 27° RALLY ADRIATICO RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI
In programma per l’1-2 maggio, non sarà possibile disputarla a causa del blocco delle attività sportive dovuto all’emergenza sanitaria da COVID-19.
L’organizzatore PRS Group si rimetterà alle decisioni della Direzione Nazionale dello Sport Automobilistico ACI SPORT per la definizione di una nuova data non appena sarà possibile riprendere le manifestazioni sportive nel territorio nazionale.
PRS GROUP, congiuntamente al Comune di Cingoli ed ai propri partner comunica che il 27° Rally Adriatico viene rimandato a data da destinarsi, a causa della ricorrente emergenza sanitaria epidemiologica da COVID-19.
L’appuntamento era in programma l’1 e 2 maggio con quartier generale sempre a Cingoli, doppio appuntamento tricolore, come lo scorso anno: il 27° Rally Adriatico, la parte “moderna” della competizione, sarebbe stata la seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) ed il 2° Rally Storico del Medio Adriatico, il terzo atto del Campionato Italiano Rally Terra storici (CIRTS).
Essendo la situazione in continuo divenire, al momento non è possibile stabilire una data per rimettere in calendario l’evento, tutto lo sport nazionale è fermato per l’emergenza sanitaria e PRS GROUP si rimette alle decisioni che verranno prese da parte della Direzione dello Sport Automobilistico ACI SPORT per la rimodulazione del calendario sportivo nazionale, certamente dovendo tenere conto delle esigenze logistiche ed organizzative del territorio ove si svolge la gara.
Le novità sulla ricollocazione in calendario della gara saranno comunicate mediante comunicazioni stampa da PRS GROUP oppure da apposita comunicazione Federale, ogni altra notizia in merito diffusa da altra fonte è da ritenersi non ufficiale, quindi priva di fondamento.