MILANO, ACI: ‘MOBILITÀ LENTA’ PRODURRÀ CODE E INTASAMENTI . MEGLIO PIÙ VIGILI A DIRIGERE IL TRAFFICO
“L’eccessiva ‘mobilità lenta’ non porterà benefici né alla qualità dell’aria, né al commercio al dettaglio”. Lo dice Geronimo La Russa, presidente dell’Automobile Club Milano, intervenendo nel dibattito sulla decisione di istituire anche in alcune zone non centrali della città ‘zone 15’ e ‘zone 30’.
“L’unico risultato che arriverà da queste scelte – aggiunge La Russa – sarà quello di produrre code e spostamenti di volumi di traffico in zone adiacenti alle aree in cui non si potrà circolare a oltre 15 o 30 km all’ora. Sarebbe, ad esempio, più utile aumentare la presenza di agenti della Polizia Locale sulle strade a dirigere il traffico e a rendere più ordinata e quindi fluida la mobilità. Un’azione che garantirebbe anche un aumento del livello generale della sicurezza percepita”.
Guardando più specificatamente ai vantaggi di cui potrebbero godere alcune attività commerciali, il presidente dell’Aci Milano ritiene che “l’obiettivo è quello di tornare prima possibile alla normalità e sono convinto che ci riusciremo”. “Se davvero si vuole sostenere il commercio – spiega La Russa – gli interventi più importanti debbono riguardare concrete azioni fiscali e di accesso al credito da parte delle Istituzioni locali e nazionali. Non si può puntare tutto su un ‘senso unico’ in più e qualche parcheggio in meno”.
Geronimo La Russa conclude ribadendo “ancora una volta che su decisioni importanti e strategiche in una materia in cui possediamo competenze tecniche rilevanti e affermati professionisti, l’Automobile Club Milano non viene coinvolta. Quasi a dire che la voce di chi utilizza un’auto, un furgone o anche una moto non interessa”