ENTRA NEL VIVO IL TROFEO RENAULT GORDINI CON IL 96° RALLY TARGA FLORIO

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Giovedì dalla centralissima piazza Castelnuovo-Politeama di Palermo partirà l’edizione numero 96 del Targa Florio con cinque equipaggi di casa Renault pronti a giocarsi il tutto per tutto per la testa del Trofeo Gordini R2 Top. La gara è valevole per il Campionato Italiano e l’Irc. Il Trofeo Renault Gordini R2 Top ha già compiuto il suo giro di boa stagionale ed ora è pronto alla volata finale. Il Rally dell’Adriatico ha mischiato le carte ed ora ben quattro piloti hanno concrete speranze di puntare al titolo considerando che ai fini della graduatoria mancano solo due gare: il Targa Florio appunto ed il SanRemo.

Con il 96° Targa Florio il monomarca di casa Renault torna con i piedi sull’asfalto e proprio il catrame si annuncia quanto mai…”bollente”: vuoi per la stagione e l’ubicazione ma vuoi anche per la lotta di trofeo Twingo che vedrà al via i principali protagonisti messisi in mostra fino a questo punto della stagione: con il numero 33 partirà il piemontese Michele Tassone con Fabio Grimaldi (Autofficina Ulivieri), leader della classifica e vincitori sulle strade bresciane del 1000 Miglia; poco a suo agio sugli sterrati dell’Adriatico, il gourmet di Peveregno (Cuneo) dovrà cercare di tenere a debita distanza gli inseguitori. Primo su tutti Fabrizio Junior Andolfi (Gima), unico tra i top della graduatoria a non avere ancora vinto ma ottimo interprete della “mentalità da campionato”: due secondi posti ed un quinto, quest’ultimo ottenuto a denti stretti in quel di Cingoli, hanno lanciato il giovane di Albisola anche in vetta alla graduatoria del Campionato italiano Junior (dopo il 1000 Miglia). Dopo la parentesi con Rocca, Andolfi tornerà ad essere affiancato- come previsto- da Andrea Casalini.

I fari sono puntati anche sulla coppia  finlandese Pajunen-Lindstrom (Gima) che dopo la strabiliante prestazione fornita sulle strade bianche maceratesi, è già scesa in campo altre due volte nel campionato finlandese mettendo a segno anche una seconda posizione assoluta; ora Pajunen tornerà sull’asfalto ritrovando la vera motivazione della sua esperienza italiana.

Le attese della vigilia però non si fermano solo a questi tre equipaggi: grandi intenti staranno anche alla base della trasferta dei piacentini Andrea Carella e Ilaria Riolfo (PowerCar) che fino ad ora hanno vissuto un’esperienza altalenante: primi al Ciocco, ritirati al 1000 Miglia (Carella era però navigato da Mometti) e secondi all’Adriatico; ora dovranno dar fuoco alle polveri se vorranno restare ancora attaccati al treno di testa. Chiamato al riscatto è invece il piemontese Alessandro Bosca (Miele); il driver astigiano, dei cinque al via è quello più staccato in classifica e per questo non avrà nulla da perdere; dopo l’uscita di strada dell’Adriatico è chiamato ad una gara senza sbavature per potersi giocare tutte le sue carte nell’appuntamento finale al SanRemo; con lui, sulla New Twingo numero 37 siederà il fido Roberto Aresca.

Il Targa Florio, tra le gare più longeve della storia, partirà come detto dalla centralissima piazza Castelnuovo di Palermo nella serata di giovedì 14 giugno; dopo la prova spettacolo “Città di Palermo” di 1,65 chilometri, gli equipaggi saranno chiamati a due tappe di gara ed un totale di dieci prove speciali comprendenti gli stage di “Targa”, “Collesano” (da ripetersi tre volte), “Cefalù” e “Casltelbuono” (due volte).